È stato proclamato uno sciopero per i giorni martedì 1° e mercoledì 2 marzo indetto dal Sindacato dei Medici Italiani (Smi) e dal Sindacato Italiano Medici del Territorio (Simet) che vede un possibile coinvolgimento dei medici di famiglia, medici di guardia medica, medici dell'emergenza sanitaria territoriale e medici della medicina dei servizi.
L'Azienda USL Toscana nord ovest, nel rispetto di quanto previsto dalle disposizioni normative e contrattuale in tema di esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, comunica di aver provveduto ad individuare i contingenti minimi dei sanitari tenuti comunque ad assicurare le prestazioni indispensabili previste per il settore della Sanità.