Proseguono senza sosta i lavori per il completamento della rotatoria di San Giovanni, un progetto che l’Amministrazione Comunale ha inteso portare avanti per superare l’annoso problema dell’eliminazione del semaforo all’altezza del bivio per Colle Reciso.
L’obiettivo dell’intervento è rimasto quello di sempre, ovvero realizzare un sistema viario che renda più fluida la circolazione ed eviti il più possibile la formazione di code nei momenti di traffico intenso.
La soluzione adottata è sembrata la migliore per centrare l’obiettivo. I primi riscontri della fase sperimentale lo stanno confermando.
Con riferimento alla progettazione, l’Amministrazione Comunale informa che, su suggerimento dei tecnici comunali, si è reso necessario l’affidamento di un incarico di progettazione ad uno studio di ingegneria per superare le numerose criticità verificate dal punto di vista tecnico rispetto a quello depositato a suo tempo presso gli uffici comunali che, peraltro, era stato redatto e validato da professionisti non abilitati.
I costi di realizzazione della nuova opera sono stati considerati congrui dall’Ufficio Tecnico tenendo conto del fatto che la superficie impegnata nelle opere è pari a circa due-tre volte quella prevista a suo tempo dal progetto di una rotatoria circolare con un raggio di 11,5 metri, risultata insufficiente per le dimensioni di alcuni mezzi pesanti, ed i computi per la quantificazione della spesa sono stati attualizzati rispetto ai precedenti, risalenti al 2018. Ed oggi i prezzi di materiali e mano d’opera sono vertiginosamente aumentati.
È doveroso precisare che, nel corso della progettazione e della direzione dei lavori, si è dovuto tenere conto della necessità di adeguare i sottoservizi. Si è cercata, quindi, una soluzione che riuscisse a coniugare le esigenze prettamente viabilistiche con quelle collegate a quanto presente nella zona. Proprio in quel punto si trova uno snodo importante per la telefonia di gran parte dell’isola ed uno dei fattori che hanno condizionato la soluzione progettuale è stato proprio la presenza di questi impianti strategici unitamente a quella di un traliccio dell’alta tensione. Con il nuovo progetto si è tenuto conto anche della presenza dei sottoservizi delle acque che nell’occasione sono stati messi a regime in modo puntuale e, dove necessario, rimodernati grazie ad un ottimo lavoro realizzato da Asa. Relativamente ai parcheggi, non ci sarà alcuna penalizzazione.
L’Uficio Tecnico ha steso un progetto per la realizzazione di una nuova zona di sosta che verrà realizzata modificando il perimetro della recinzione degli impianti sportivi ed utilizzando un’area nelle adiacenze della pista di atletica, oggi non sfruttata. L’opera non è stata ancora completata.
Rientrano nel progetto la realizzazione di un marciapiede nel tratto in cui si è proceduto al tombamento del fosso che costeggia il supermercato e di un percorso protetto per raggiungere la fermata dei bus nei pressi dell’intersezione per l’hotel Airone dove verranno disegnate le strisce pedonali per attraversare la strada.
E’ infine prevista l’installazione di tutta la segnaletica orizzontale e verticale e, all’interno della rotatoria, dell’impianto di illuminazione oltre che di un prato.
L’intervento dovrebbe concludersi entro il mese di maggio.
Questa rotatoria - che ha la stessa forma di tantissime altre presenti sul continente - non sarà certamente la panacea per tutti i mali perché, durante il periodo estivo, quando sbarcheranno in contemporanea dai traghetti oltre 600 mezzi (e nello stesso momento si effettueranno le operazioni di imbarco), le file finiranno inevitabilmente per formarsi e dovremo necessariamente far intervenire i nostri vigili urbani per regolare al meglio la circolazione. Siamo però certi che la soluzione scelta porterà a sensibili miglioramenti sul fronte della circolazione stradale e, soprattutto, della sicurezza.
Nel corso di “questa” legislatura la rotatoria è stata progettata, inserita nel piano delle opere pubbliche e finanziata interamente nel bilancio di previsione impiegando anche i fondi del contributo a suo tempo assegnato dalla Gestione Associata per il Turismo dell’isola d’Elba.
I nostri uffici hanno, quindi, bandito la gara per la realizzazione dell’intervento ed hanno affidato l’incarico alla ditta vincitrice della stessa. E, tra pochi giorni, la rotatoria che tutti attendevano sarà pienamente operativa.
Foto di repertorio