Al Comitato Elba Salute è giunta una segnalazione di una famiglia elbana che si trova nella dolorosa condizione di dover assistere una figlia adolescente afflitta da una malattia oncologica.
Con una breve nota i familiari della giovane paziente motivano la loro richiesta di poter continuare il percorso terapeutico delle "Cure Palliative" insieme ai suoi cari, nella sua abitazione.
Esprimendo solidarietà alla ragazza ed ai familiari, che stanno vivendo una dolorosa esperienza, riportiamo quanto testualmente da loro scritto:
“Buongiorno sono un familiare di una ragazza oncologica residente all'Isola d'Elba ringrazio per le ottime cure finora ricevute dal SSN Toscano Ma attualmente le sue condizioni sono cambiate.
Vorrei che le fosse garantito anche qui in territorio insulare e disagiato l'accesso alle cure palliative pediatriche come sancito dalla legge 38/2010 che regola e disciplina i diversi aspetti delle cure palliative.
Si tratta di una norma all'avanguardia nel panorama europeo anche perché stabilisce percossi di accesso, cura e formazione differenziati per adulti e minori poiché hanno una serie di caratteristiche diverse.
Attualmente la ragazza ha trovato la disponibilità di operatori sanitari e volontari che sopperiscono ad un vero e proprio percorso istituzionale.
Le chiedo fortemente di vigilare e prendersi carico di garantire che il percorso venga svolto totalmente a domicilio e che questo percorso una volta Istituzionalizzato possa essere utilizzato per altri bambini ed adolescenti che ne necessitano”.