I lavori pubblici di sistemazione della strada di accesso e della casa sottostante il Forte Stella sono praticamente terminati, ma l'accesso resta chiuso.
Una situazione che preoccupa i circa 25 proprietari degli immobili (quasi tutte seconde case) presenti nel Forte che a più riprese hanno contattato il Sindaco per sollecitare, come in passato, l'accesso dei propri veicoli nella stradina in salita, recuperata con la tecnica del cocciopesto, coeva della cinquecentesca struttura difensiva voluta da Cosimo.
Preoccupazione motivata, poiché non è solo l'attesa del collaudo degli interventi di recupero svolti dal Comune di Portoferraio a procastinare la rimozione degli sbarramenti.
La rilevanza monumentale del complesso, contigua alla napoleonica Villa dei Mulini, starebbe infatti impegnando la Giunta in una discussione se riaprire o meno alle auto quel segmento di monumento. A giorni si dovrebbe decidere, probabilmente con la decisione di riaprire, in attesa però di risolvere in modo diverso il diritto alla sosta dei proprietari delle case del Forte. Problema di difficile soluzione nel Centro Storico di una città rinascimentale pensata per cavalli, muli e carretti, che si trova oggi ad ospitare 780 famiglie con a disposizione non più di 460 stalli per auto, tant'è che si sta pensando di destinare ai residenti la quota degli stalli bianchi dell'Alto Fondale.
A tal proposito, prima dell'estate, dovrebbe entrare in vigore un nuovo regolamento ZTL con, per l'appunto, una maggior tutela per i residenti. Sullo sfondo la necessità di realizzare aree di sosta esterne al Centro Storico, con servizio di navetta gratuita, soluzioni sperimentate in passato e non più riprese.
CR