Sono dovuti prontamente intervenire i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Portoferraio, con l’ausilio del personale del locale Commissariato di P.S., per sedare gli animi tra due pazienti del SERD di Portoferraio.
I due sarebbero venuti alle mani in quegli uffici sanitari per motivi ancora non chiari, forse per una ragazza contesa.
Calmati gli animi con non poche difficoltà, i Carabinieri, per scongiurare eventuali recrudescenze della lite, mettendo in sicurezza i presenti e il personale ospedaliero, hanno proceduto a controllare, con l’ausilio dei colleghi della Polizia di Stato, tutte le parti in causa.
È stato così che la fidanzata di uno dei due contendenti, lì presente, è stata trovata in possesso di un “cutter” con lama di 2,5 centimetri non sapendo fornire una giustificazione.
Per questo motivo i militari hanno sequestrato il taglierino e denunciato all’Autorità Giudiziaria la giovane donna italiana, classe 2001, per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Nel corso dell’intervento i Carabinieri hanno sottoposto a sequestro anche un coltello da cucina con la lama di 9 centimetri, spuntato nel corso della violenta lite e per il cui possesso sono ancora in corso ulteriori accertamenti.
La donna denunciata rischia una pena che può raggiungere anche i 3 anni di arresto e una ammenda da 20 mila euro.