L'alluvione in Emilia Romagna e i danni conseguenti devono costringere tutti noi ad una profonda riflessione tesa a prevenire conseguenze drammatiche legate ai mutamenti climatici.
Nelle immagini, pubblicate di seguito, lo studio idraulico realizzato dall'amministrazione comunale che evidenzia la fragilità del nostro territorio e quali sono le zone più a rischio (blu scuro).
In poco più di venti anni (2002 e 2011) nel nostro Comune ci sono state due alluvioni e questo dato reale deve essere un monito per tutte le scelte future su un eventuale consumo del suolo.
Le zone a più alto rischio idraulico come evidenziato dallo studio è la zona del Vapelo e l'area all'interno della quale ricade l'aeroporto. Guardare al futuro delle giovani generazioni significa preservare il "bene ambiente" e il suo sempre più fragile equilibrio e mettere in sicurezza una Comunità con scelte che evitano il consumo di suolo per prevenire le conseguenze, inevitabili, a causa dei cambiamenti climatici.
Davide Montauti - Sindaco di Campo nell'Elba