I Carabinieri del Comando Provinciale di Livorno, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi per il contrasto alla criminalità diffusa con particolare riguardo ai reati predatori, nonché alla sicurezza stradale, alla tutela dei lavoratori e della salute pubblica, nella decorsa serata hanno eseguito un servizio coordinato a largo raggio che ha visto l’impiego di pattuglie di tutte le quattro Compagnie Carabinieri, con il coinvolgimento dei reparti speciali dell’Arma: il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) e il Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL).
Nel capoluogo sono state impiegate contestualmente 12 pattuglie che hanno operato in diverse zone della città. In via Garibaldi un 30enne è stato sorpreso mentre, dopo aver forzato una portiera, si appropriava di uno zaino da un’auto in sosta, ed è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato.
Nell’ambito dei servizi di controlli ai locali pubblici ed i loro avventori, un ristorante degli scali Novi Lena è stato chiuso e l’attività sospesa perché il titolare era sprovvisto del “documento di valutazione dei rischi” previsto dalla normativa sulla sicurezza sul lavoro ed è stato sanzionato per un importo di € 4.000 euro.
Sempre nel capoluogo, i militari hanno rintracciato un 41enne livornese destinatario di un ordine di carcerazione come aggravamento di una misura cautelare in corso; al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la locale casa circondariale Le Sughere.
I controlli alla circolazione stradale hanno permesso di individuare un 30enne sorpreso alla guida con un tasso alcolemico nel sangue di 1,2 gr/l, per lui la denuncia in stato di libertà ed il ritiro immediato della patente; sono state elevate ulteriori 12 contravvenzioni al codice della strada per un totale di 8.400 euro ed una persona è stata segnalata alla Prefettura perché sorpresa in possesso di 0,4 grammi di cocaina destinato all’uso personale.
Nel cecinese i reparti della locale Compagnia Carabinieri, nel corso dei posti di controllo, hanno identificato 95 persone e controllato 57 veicoli, elevando 19 contravvenzioni al Codice della Strada: le più gravi quelle per guida con patente scaduta e per mancanza di copertura assicurativa. Non sono mancati i controllati ad esercizi pubblici unitamente ai Carabinieri del NAS tra i quali ristoranti, bar, locali di intrattenimento e sale slot. Di questi, 2 sono stati sanzionati per la detenzione, ai fini della successiva somministrazione, di 13 chilogrammi di cibo privo di tracciabilità e di oltre 8,5 chili di alimenti scaduti da più di tre anni. Tutto il cibo è stato sequestrato ed ai titolari sono state elevate sanzioni per 4.000 euro. Dal punto di visto del contrasto alla droga, un 47enne cecinese è stato segnalato alla Prefettura perché trovato in possesso di 2,8 grammi di cocaina, sottoposti a sequestro.
I militari della Compagnia Carabinieri di Piombino hanno sottoposto a controllo 15 esercizi pubblici, di cui due, rispettivamente a Piombino e San Vincenzo, sono stati sanzionati per complessivi 2.500 euro per mancanza di tracciabilità dei cibi conservati e per la mancata applicazione del piano di autocontrollo alimentare (HACCP). Altri due titolari di locali sono stati invece sanzionati per euro 1.000 per violazione della normativa sul diritto d’autore dai Carabinieri con l’ausilio di personale della SIAE di Piombino e San Vincenzo.
Dal punto di vista della sicurezza stradale, sono state elevate 8 sanzioni al C.d.S. ed un 36enne è stato segnalato alla Prefettura perché trovato in possesso di 0,8 grammi di hashish a Venturina Terme.
Sull’Isola d’Elba sono stati controllati 7 esercizi pubblici, anche con l’ausilio di ispettori sanitari della locale ASL, senza che venissero rilevate criticità.
Sono state identificate e controllate 98 persone e 57 auto, 4 le sanzioni per violazioni al C.d.S. con sanzioni per complessivi 2.000 euro. Un 43enne, sottoposto ad etilometro, è stato sorpreso alla guida con un tasso alcolemico di 2,37 g/l ed è stato denunciato penalmente, oltre a subire il ritiro immediato della patente.
Alle persone controllate su strada, i controlli sono stati sistematici nei confronti dei destinatari di misure cautelari e di prevenzione (oltre 40 in tutta la provincia).
Tali servizi di alto impatto e visibilità, finalizzati altresì ad accrescere la sicurezza percepita dalla cittadinanza, verranno replicati anche in vista dell’avvio della stagione turistica.