Dopo una prima fase di sperimentazione partita all’inizio dell’anno, con il mese di dicembre sono andate a regime le nuove regole per accedere ai voucher gratuiti per il trasporto di chi necessita di cicli di terapie prescritte con ricetta elettronica o con lettera di dimissione ospedaliera e non ha modo di raggiungere il luogo di cura autonomamente. Gli indirizzi erano contenuti in una delibera presentata dall’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini.
Si tratta di un aiuto rivolto a chi non supera predefiniti tetti di Isee, l’indicatore che misura ricchezza e patrimonio delle famiglie, e soffre contemporaneamente di almeno una condizione di fragilità: come il vivere da soli, con una persona disabile o un figlio minore o con un anziano con più di settanta anni.
Con un Isee fino a 9.360 euro annui si potrà godere del trasporto gratuito senza limiti di distanza. Con un Isee tra 9.360 e 15 mila euro il trasporto sarà offerto se il luogo da raggiungere dista più di cinque chilometri da casa. Con un Isee tra 15 e 22 mila euro si avrà diritto al voucher per distanze oltre i trentacinque chilometri.
E’ possibile richiedere il servizio on line (accedendo all’indirizzo https://trasportosociale.ssr.toscana.it con lo Spid, la carta d’identità elettronica o la carta sanitaria) oppure recandosi presso i Cup aziendali, le Botteghe della salute, le associazioni di volontariato, gli enti del terzo settore e i Caf accreditati, i centri di assistenza fiscale, che supporteranno il cittadino nella presentazione della domanda.
Nel caso la richiesta sia giudicata idonea, il cittadino riceverà per email il voucher regionale da utilizzare per contattare il gestore del servizio di trasporto sanitario e prenotarsi.
Informazioni più dettagliate possono essere richieste al numero verde 800 55 60 60 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15.