Alle volte, pur da un semplice controllo fiscale, possono scaturire risultati diversi e trasversali. Questo è quello che è successo ad una pattuglia di finanzieri della Compagnia di Portoferraio nel corso di una “classica” attività di controllo fiscale.
In dettaglio, nell’atto di effettuare il consueto accesso, a fini fiscali, presso un’attività commerciale ubicata sull’Isola d’Elba (un negozio di articoli per sport e tempo libero), i militari in abiti borghesi, come previsto, si sono subito palesati al titolare dell’attività evidenziando l’avvio di un’attività ispettiva.
Evidentemente, la controparte ha ipotizzato si potesse trattare di un controllo antidroga ed ha iniziato, alla presenza dei militari, a tentare di nascondere, pur in maniera goffa, un qualcosa dietro il bancone, armeggiando con documenti e altro.
All’evidenza del comportamento anomalo e singolare del soggetto, la pattuglia di militari gli ha quindi intimato di evitare di nascondere ed occultare alcunchè e anzi di esibire chiaramente ciò che avesse. L’uomo quindi, prima ancora che i libri contabili, ha esibito alcuni grammi di hashish.
L’attività sul momento si è pertanto conclusa, in relazione alla droga, con la segnalazione del soggetto al Prefetto per detenzione di stupefacenti ad uso personale. Il controllo fiscale invece proseguirà per le prossime settimane, con gli esiti del caso.
Guardia di Finanza