Con riferimento all’articolo ‘Lavori a singhiozzo nel centro storico’ a firma CR, comparso sulla Vostra testata, relativo alla temporanea sospensione dei lavori sulla Scalinata del Forte Falcone l’Ufficio Tecnico Comunale e la Direzione dei Lavori fanno presente quanto segue:
“La scalinata del Forte Falcone è oggetto di un’importante opera non solo di restauro e rifacimento del manto, ma anche e soprattutto di risanamento dei sottoservizi degradati ed ammalorati dal tempo, oggetto di continui interventi di manutenzione per il degrado dei canalizzati esistenti risalenti al dopoguerra e periodi precedenti con conseguenti esalazioni di forti miasmi sulla scalinata sia nel periodo invernale che estivo.
Le acque fognarie erano, infatti, convogliate in un fossato che correva al lato del teatro dove confluivano anche le acque chiare e le meteoriche, con conseguenti infiltrazioni nei fabbricati limitrofi compreso il Teatro dei Vigilanti. Le canalizzazioni di adduzione che portavano l’acqua potabile nelle abitazioni della zona, sono risultate fortemente degradate ed ammalorate, e nella scalinata erano altresì presenti delle vetuste fosse biologiche anch’esse fortemente degradate che contribuivano ad aumentare le infiltrazioni del sottosuolo.
Di conseguenza, data la precaria condizione in cui versava l’intero percorso viario quale parte importante della città antica facente parte dei flussi di transito turistici di accesso alle fortezze, è stato programmato l’intervento di restauro e rifacimento dei sottoservizi nell’ambito di un progetto molto più ampio e complesso comprendente in sintesi il restauro completo e l’efficientamento energetico del Teatro dei Vigilanti, totalmente finanziato con i fondi del PNRR.
Grazie a questo intervento è stato possibile sostituire completamente tutti i sottoservizi comprendenti le varie canalizzazioni per degli scarichi fognari e relativi allacci, per le acque meteoriche e, in collaborazione con ASA, di tutte le condotte di adduzione idrica con la completa sostituzione degli impianti della rete pubblica dell’acqua potabile.
L’intervento permette altresì di eliminare i cavi aerei (fortemente impattanti) che sormontano i vicoli circostanti e corrono sulla facciata del Teatro che costeggia lascalinata, grazie ad appositi canalizzati posti nel sottosuolo, ed in previsione di un futuro passaggio di ulteriori cavi (fibra o altro), sono state previste ulteriori canalizzazioni sotterranee.
La scalinata verrà completata riutilizzando le basole in pietra già presenti e completando le parti mancanti (in precedenza ricoperte da cemento) con coccio-pesto al fine di ricreare l’antico percorso di accesso alla fortezza del Falcone.
Purtroppo le recenti avverse condizioni meteo hanno impedito una costante continuità dei lavori sulla scalinata poiché, come è facilmente intuibile, il terreno non compatto ed asciutto impedisce il transito dei mezzi necessari per le lavorazioni programmate che sono costantemente seguite dalla Direzione dei Lavori interna all’Ente Comunale.
L’intervento nel suo complesso coinvolge, per i necessari molteplici settori di competenza, molte imprese, la maggior parte delle quali del territorio, con conseguenti ricadute sull’economia locale.
L’Amministrazione Comunale, nell’ottica di rimuovere una situazione di evidente degrado in cui versavano i luoghi, si è attivata per ottenere dei finanziamenti pubblici necessari per l’intervento comprendente, tra l’altro il restauro di una parte importantissima e di altissimo pregio dei percorsi ed accessi alle fortificazioni, che fanno parte del patrimonio storico- architettonico, paesaggistico e culturale della città, capolavori di ingegneria militare da conservare per le generazioni future.
Non si possono quindi che stigmatizzare le critiche per un ritardo necessario, senza un minimo apprezzamento per un intervento così utile ed importante per la comunità relativo al restauro di immobili strategici ed iconici che rappresentano l’identità dei luoghi della Città”.
Ufficio Tecnico Comunale
Direzione dei Lavori