I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia di Portoferraio nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, coerentemente con le direttive del Comando Provinciale di Livorno ed in linea con quanto condiviso in sede di Comitato Provinciale presso la Prefettura, hanno tratto in arresto un 45enne bresciano, da tempo residente sull’isola, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, in particolare, hanno orientato la loro attenzione presso un’abitazione isolata della zona periferica di Campo nell’Elba che si è rivelata il luogo dove l’uomo nascondeva tutto l’occorrente per la preparazione e il confezionamento in dosi per lo spaccio.
A seguito di una perquisizione domiciliare i carabinieri hanno rinvenuto circa 13 panetti da 100 gr ciascuno di hashish, 70 grammi di cocaina, un bilancino digitale di precisione e materiale usualmente impiegato per la preparazione delle dosi. Il risultato operativo è stato il frutto delle operazioni di osservazione e controllo di soggetti noti per essere consumatori di sostanze stupefacenti e di riscontri attenti e minuziosi. L’abitazione occupata dall’uomo, infatti, era stata notata per un insolito andirivieni di persone ed il riscontro degli investigatori dell’Arma ha accertato la relativa attività di spaccio.
Il notevole quantitativo di droga, ragionevolmente destinato al mercato isolano, avrebbe fruttato, una volta giunto ai consumatori, una somma ammontante a circa 30 mila euro.
La droga è stata sequestrata ed il detentore arrestato in flagranza di reato. Su disposizione dell’AG labronica competente, è stato ristretto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida calendarizzata per la mattinata odierna. L’uomo rischia una pena che può raggiungere i 10 anni di reclusione, anche in considerazione degli effetti e dei rischi derivanti dall’assunzione di cocaina.