Dalle prime ore della mattina di sabato 15 giugno l’amministrazione comunale di Portoferraio sta seguendo le procedure di sgombero di 12 appartamenti facenti parte di un edificio di Edilizia Residenziale Pubblica situato ai numeri civici 14 e 16 di Via Bruno Buozzi, nelle immediate vicinanze dell’ex campo sportivo della Bricchetteria.
La vicenda risale al 7 giugno scorso (data precedente all’inizio del mandato amministrativo di questa amministrazione comunale), quando in un appartamento al secondo piano dell’edificio al numero civico 16 si era verificato il crollo di un controsoffitto in laterocemento. I Vigili del Fuoco, intervenuti sul posto, disposero in un primo momento in via cautelativa ai proprietari dell’appartamento una diffida ad usare il locale dove era avvenuto il crollo, chiedendo comunque una “urgentissima valutazione delle condizioni di staticità” di tutti i solai e di tutte le strutture portanti, in particolare di quelli in corrispondenza delle coperture e delle terrazze.
Al successivo sopralluogo avvenuto in data 10 giugno da parte dei tecnici di Casalp (la società partecipata che gestisce gli immobili comunali di edilizia residenziale pubblica), è però scaturito che “non sono garantite le condizioni di sicurezza (-) per tutti gli alloggi del fabbricato”. E’ stato quindi richiesto l’allontanamento di tutti i nuclei familiari che occupano l’edificio, con priorità per quelli del secondo e del terzo piano.
Dopo una serie di ulteriori verifiche, quindi, è emersa la necessità di emettere una ordinanza per predisporre lo sgombero del palazzo. Sul posto sono intervenuti, oltre alla Polizia Municipale e alla Protezione Civile, anche il sindaco Tiziano Nocentini e il consigliere comunale Vincenzo Fornino.
A disposizione degli inquilini - alcuni dei quali hanno già provveduto in maniera autonoma - sarà messa la palestra di Viale Elba, che verrà specificatamente attrezzata. Una persona disabile è stata ricoverata già nel pomeriggio di sabato 15 giugno nell’ospedale di comunità.
Nel frattempo gli uffici comunali, dopo aver effettuato le verifiche del caso, hanno individuato la disponibilità di 12 alloggi Casalp , alcuni dei quali potrebbero essere resi abitabili già dalla giornata di lunedì 17 giugno.
Casalp si è infine riservata di “comunicare gli esiti di ulteriori verifiche sugli immobili, nonché di una prima complessiva valutazione degli interventi che si rendono necessari per il ripristino e la messa in sicurezza”.