I carabinieri della Stazione di Marciana Marina, al termine di indagini e accertamenti partiti dalla denuncia di un uomo del posto, hanno identificato e denunciato per truffa e minaccia due cittadini lombardi di 57 e 59 anni.
I due sono accusati di aver messo in vendita sulla pagina di e - commerce di un noto social network un mini escavatore, attirando l’attenzione della vittima con un prezzo esposto particolarmente allettante. Contattato telefonicamente il sedicente venditore, quest’ultimo ha riferito di operare per conto di una ditta del settore edile e, avuta rassicurazione circa le buone condizioni della macchina operatrice, la vittima si è dichiarata interessata all’acquisto ed ha quindi effettuato un primo bonifico di oltre 1.000 euro verso l’iban di una carta prepagata.
Successivamente il sedicente venditore, con sempre diversi pretesti, ha indotto l’acquirente a saldare per intero il prezzo dell’oggetto e si faceva accreditare ulteriori 2.000 euro circa.
Il venditore a quel punto si è reso irreperibile e non ha più fornito aggiornamenti sull’ordine, tanto da insospettire la vittima che, dopo un giro di telefonate, ha appreso che la ditta edile, realmente esistente, non aveva incaricato nessuno della vendita di un escavatore.
Allertati i carabinieri, i militari, dopo una serie di accertamenti anche bancari e telefonici, hanno acclarato l’identità del presunto venditore e di un complice, risultati entrambi già gravati da molti precedenti anche specifici, che dovranno rispondere dell’accusa di truffa in concorso.
L’occasione è propizia per richiamare i consigli diffusi dall’Arma sulla prevenzione delle truffe. Quando ci si accinge ad effettuare acquisti online, è opportuno diffidare di offerte molto allentanti, al limite del “fuori mercato” e di evitare strumenti di pagamento quali bonifici verso carte prepagate. Si consiglia inoltre di acquisire quante più informazioni possibili prima dell’acquisto evitando di lasciarsi condizionare da venditori troppo incalzanti.