La Polizia Municipale di Portoferraio ha avviato una campagna di rimozione dalle vie cittadine di carcasse di biciclette, carrelli della spesa ed oggetti ferrosi di vario genere che risultino abbandonati e quindi pericolosi per l’incolumità dei cittadini.
L’iniziativa è motivata giustamente dalle numerose lamentele che pervengono agli agenti, anche per il fatto che gli oggetti abbandonati diventano poi ricettacolo di spazzatura, con le inevitabili conseguenze igieniche e di danno di immagine per Portoferraio.
E’ stato quindi emesso un provvedimento di ordinanza che dispone che entro il prossimo 15 ottobre debbano essere rimossi tutti gli oggetti abbandonati sulla pubblica via, avvisando che dal giorno 16 ottobre inizieranno le operazioni di rimozione d’ufficio.
Entro i successivi 30 giorni potrà essere reclamata la proprietà di quanto rimosso, che potrà essere restituito ai legittimi proprietari previa il pagamento delle spese di rimozione e di custodia. Decorso tale termine gli oggetti rimossi saranno sottoposti a distruzione senza alcun risarcimento a favore del proprietario inadempiente.
Visto inoltre che sono in giacenza presso il magazzino della Polizia Municipale altri oggetti - soprattutto biciclette - rimossi fino allo scorso mese di giugno, per i quali nessuno ha richiesto la restituzione, viene concesso un ulteriore periodo per farlo, con scadenza anche in questo caso il giorno 15 ottobre, presentando istanza al protocollo del Comune di Portoferraio indirizzandola al Corpo della Polizia Municipale. Trascorso questo termine, le biciclette verranno sottoposte a demolizione.