Nonostante i cumuli di precipitazioni elevati registrati dalla Protezione Civile l'Elba, a differenza di aree limitrofe costiere, ha "retto" abbastanza bene anche all'impatto con il fronte atmosferico perturbato che l'ha investita nella giornata di sabato e - soprattutto - nella successiva nottata, quando il reticolo idraulico minore ha dato origine a vere e proprie temporanee "cascate" d'acqua su tutto il territorio.
Il versante occidentale è risultato comunque quello più colpito da fenomeni micro-franosi e di crollo di pietre e ramaglie da Sant'Andrea a Colle d'Orano, e fino a Chiessi ed oltre.
Ma sempre sulla SP 25, al km 26.3 in località Patresi, alle ore 22 di sabato, si è verificato il più rilevante smottamento con un crollo sulla carreggiata di una notevole massa di pietrame e terreno vegetale che ha costretto all'intervento immediato gli operatori del Distretto Stradale elbano della Provincia, nel caso coadiuvati dai loro colleghi del comune di Marciana.
Portata a termine la parziale rimozione del materiale collassato, i tecnici hanno creato sul posto un senso unico alternato, regolato da semaforo, sulla corsia a valle, sulla quale è ripreso il transito veicolare.
Continuano comunque i lavori per ripristinare la normale viabilità sul tratto stradale in questione.
La Provincia di Livorno intanto con una sua nota ha invitato gli automobilisti a procedere a velocità moderata facendo attenzione all’asfalto scivoloso.