A conclusione di una attività d’indagine, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Portoferraio hanno denunciato in stato di libertà un 43enne di origini straniere extra UE per furto aggravato ai danni di una donna all’interno di un esercizio commerciale elbano.
Il magrebino, ritenuto responsabile della sottrazione di un telefono cellulare del valore di circa 200 euro, è stato identificato mediante approfondita attività investigativa mettendo a sistema alcuni estratti video di pertinenza con accertamenti che hanno consentito di ricostruire la vicenda e gli spostamenti dell’sospettato autore.
Nello specifico, alla donna sarebbe stato sottratto il telefono, che custodiva addosso, approfittando di un suo momento di distrazione. Grazie anche a fotogrammi ritraenti le fattezze fisiche del presunto autore, i carabinieri hanno potuto proseguire le indagini ed effettuare controlli nei riguardi di alcuni soggetti gravitanti nell’area portuale, fino a concentrare l’attenzione sull’odierno indagato.
Costui, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato effettivamente in possesso del telefono cellulare provento di furto, che immediatamente è stato restituito alla legittima proprietaria.
La posizione dell’indagato è in corso di valutazione da parte dell’Autorità di Pubblica Sicurezza vista anche la sua irregolarità sul territorio italiano.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.