Valutato il bollettino meteo per domani, mercoledì 20 novembre, dove si prevede una intensificazione del vento di Libeccio, dalla sede regionale della Protezione civile è stata emessa un'allerta a criticità arancione per vento e mareggiate dalla mezzanotte di oggi e valida per 24 ore.
Ricordiamo che, nonostante l'Elba non sia al momento particolarmente interessata, permane lo stato di l'allerta gialla per vento e mareggiate sull'arcipelago fino a mezzanotte.
FENOMENI PREVISTI
VENTO: oggi, martedì, venti di Libeccio in rinforzo, con raffiche fino a 80-90 km/h in serata su Arcipelago. Domani, mercoledì, venti forti di Libeccio in rotazione a Ponente e poi a Maestrale in serata; raffiche fino a 120 km/h in Arcipelago.
MARE: Domani, mercoledì, sul settore settentrionale, mare molto agitato o temporaneamente grosso, in attenuazione ad agitato dal tardo-pomeriggio-sera; sul settore meridionale mare agitato dal pomeriggio.
MAREGGIATE - Criticità Arancione
Sono previsti fenomeni pericolosi per l'incolumità delle persone, in grado di causare disagi anche prolungati e danni consistenti su aree anche estese. Sono possibili problemi ai tratti stradali a ridosso della battigia con interruzione della viabilità. Sono possibili danneggiamenti agli stabilimenti balneari e alle attività marittime. Sono possibili prolungati ritardi o interruzione nei collegamenti marittimi. Si possono verificare situazioni di pericolo per la balneazione, per la navigazione da diporto e per le attività sportive.
VENTO - Criticità Arancione
Sono previsti fenomeni pericolosi per l'incolumità delle persone, in grado di causare disagi anche prolungati e danni consistenti su aree anche estese. Sono possibili rotture di rami e/o caduta di alberi, caduta di tegole e cornicioni, danni alle strutture provvisorie ed in maniera isolata agli edifici, con trasporto di materiale vario. Sono possibili problemi alla circolazione stradale in particolare su viadotti e ponti, con interruzione della viabilità. Sono possibili disagi a causa di ritardi o cancellazioni dei collegamenti terrestri, ferroviari, aerei e marittimi. Sono possibili danneggiamenti alle reti aeree di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con interruzioni dei servizi.