Nelle prime ore di Venerdì 10 Gennaio lo Yacht a vela-motore "Barbanera", a bordo al quale non si trovavano persone, ormeggiato nella Darsena Medicea (lato est di fronte all'edificio della Capitaneria di Porto), ha iniziato ad imbarcare acqua, giungendo in mezz'ora a toccare il fondale di 4 metri.
Difficile capire - prima della verifica subacquea che si sta per compiere - se la falla si sia prodotta nel fasciame del natante, sotto la linea di galleggiamento, o per un'avaria della presa dell'acqua di raffreddamento dei motori.
Per rallentante la sommersione sul fondale di 4 metri del Barbanera, (una barca in legno, di proprietà di Michele Porzio, molto "coreografica" ed usata per rievocazioni storiche), sono stati applicati allo scafo dalle imbarcazioni vicine parabordi e galleggianti.
Fortunatamente nei serbatoi dell'imbarcazione c'era una quantità molto limitata di gasolio, in ogni caso gli operatori portuali della Cosimo de' Medici si sono adoperati per posizionare fogli galleggianti assorbenti.
E' previsto che dopo che saranno applicati al Barbanera altri elementi galleggianti, con l'invento dei Vigili del Fuoco, lo yacht venga sollevato e posto in sicurezza.