Le Fiamme Gialle di Portoferraio, su ordine della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno, hanno eseguito quattro ordinanze cautelari (tre agli arresti domiciliari ed una misura dell’obbligo di presentazione alla p.g.) nei confronti di tre giovani elbani e di un campano, al momento resosi irreperibile, ritenuti responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività di indagine era stata originata da alcune segnalazioni, pervenute alla fine del 2012 dall’Istituto Superiore R. Foresi di Portoferraio e dai genitori di alcuni alunni minorenni, che avevano evidenziato una continua attività di spaccio di stupefacenti all’interno dell’area dedicata all’educazione fisica ed alla ricreazione degli studenti dell’istituto scolastico.
Le successive investigazioni consentivano di identificare diversi studenti, anche minorenni, che sistematicamente, durante l’orario scolastico, venivano coinvolti nell’attività di spaccio di stupefacenti da parte di uno dei soggetti colpiti dall’ordinanza di custodia cautelare.
Nel prosieguo delle indagini, condotte anche con l’ausilio delle intercettazioni telefoniche, i finanzieri effettuavano numerosi riscontri procedendo al sequestro di droga del tipo cocaina, hashish e marijuana.
Le complessive risultanze dell’attività investigativa, consentivano di richiedere ed ottenere 4 provvedimenti restrittivi nei confronti di altrettanti spacciatori a firma del G.I.P. Antonio Pirato e di 6 perquisizioni domiciliari.
Al termine delle indagini sono state denunciate nove persone per spaccio di sostanze stupefacenti mentre altre 4 sono state segnalate alla locale Prefettura.