Scrive Contini: "Verso le ore 12.05 ricevo la sua telefonata dalla nave, mia moglie era in evidente stato di agitazione e con lei di gran parte dei passeggeri che, del tutto ignari, vedevano la nave fermarsi in mezzo al canale di Piombino, girare su se stessa senza prendere una direzione precisa, per poi riprendere la rotta per il porto piaggese. Dopo la telefonata di mia moglie, telefonavo alla Capitaneria di Porto di Piombino, lamentando l'evento e la totale disinformazione dell'equipaggio verso i passeggeri. L'addetta alla Capitaneria mi diceva che anche loro (sic!) erano stati avvertiti dalla Nave Bellini che era in corso una esercitazione".