Risale al 23 maggio l'ultimo recupero di animali - uno dei tanti che le associazioni locali si trovano ad affrontare - da parte dei volontari dell'ENPA isolana. Si tratta di una gatta tricolore e dei suoi 4 cuccioli che han trovato rifugio, a Colle d'Orano, in un annesso di una casa privata. Persone di buon cuore si sono occupate di fornirle il cibo, ma lo stato di grave e progressivo deperimento della mamma e, di conseguenza dei piccoli, ha reso indispensabile un tempestivo intervento di recupero e l'immediato controllo sanitario.
Mamma gatta - battezzata Molly - si presentava magrissima, inappetente, apatica e instabile sulle zampe. E con la testa visibilmente piegata da un lato.
I cuccioli, fortunatamente ancora vitali, erano affamatissimi. Si è appurato poi che la mamma non aveva latte e che era da almeno 48 ore che non ingeriva cibo. Fatto quest'ultimo desunto dal colore giallognolo delle mucose.
La visita veterinaria ha ipotizzato, per la strana posizione della testa, un'otite profonda con interessamento della bolla timpanica. Tuttavia non è stata esclusa l'opzione riferita a un trauma cranico pregresso. Indagini in tal senso sono state rinviate sino a che la gatta non recupererà le forze per sostenere gli accertamenti.
Si è deciso di separare la mamma dai cuccioli. I piccoli hanno cominciato lo svezzamento e dopo un primo momento di preoccupazione, stanno ora riprendendosi e crescono a vista d'occhio.
La vera preoccupazione resta la mamma, tra l'altro abbastanza avanti con l'età (intorno ai 7-8 anni). Anche se nelle ultime ore si è visto un importante miglioramento e questo fa ben sperare per il suo recupero.
La cronistoria per immagini è stata pubblicata sulla pagina FB di Enpa Isola d'Elba ed ha riscosso grande interesse. E cominciano a farsi avanti aspiranti adottanti per mamma Molly e i suoi piccoli. Chi fosse interessato ad accogliere in casa un membro di questa bella famiglia felina contatti la sezione elbana dell'ENPA.
Enpa Isola d'Elba