A proposito di trasparenza, e di buona volontà di chi ci amministra, mi fa piacere poter ringraziare la USL di Piombino per un servizio che mi ha colpita e favorevolmente impressa.
Per motivi personali ho una discreta esperienza di Commissioni Mediche per le Patenti Speciali. Roma, Livorno e ora Piombino.
Roma: esperienze in due sedi, ripetute negli anni. Il Far West, con tanto di guardia giurata armata, e regolari scazzottate condite da insulti e concitati scambi di opinioni. Non è un modo figurato di esporre i fatti, le botte e sicuramente gli improperi e le litigate c’erano, per lo meno fino a quattro anni fa, ogni volta. File, procedura ingarbugliata di passaggio da un numero all’altro, appuntamenti dati contemporaneamente a decine di persone, conseguente inadeguatezza di spazio e … del numero di sedie, contribuivano a rendere il tutto difficilmente gestibile.
Livorno: numeri decisamente inferiori, stessa guardia giurata ma con mansioni più blande, di “smistamento” degli utenti davanti a una porta, procedura burocratica composta da vari passaggi.
Piombino: evviva, abbiamo la Commissione a Piombino! Doppia sorpresa: saletta accogliente, piccola, aria condizionata, cortesia, niente numerino, niente passaggi, appuntamento preciso per ognuno rispettato a scaletta, se pure con leggero, giustificabile ritardo. Insomma, il tutto improntato all’efficienza e alla cortesia.
Risultato: Roma-Piombino, siamo anni luce di distanza da un esempio all’altro. Promossa: la vita in “provincia”, intesa come luogo di vicinanza degli uffici al pubblico, il rispetto delle persone, il rispetto della “res publica”, un rapporto più umano tra gli utenti. Inevitabilmente il pensiero corre ai palazzi del nostro Governo…
Cecilia Pacini