Francesco Pira è stato all’Isola d’Elba per parlare di comunicazione pubblica, di economia della felicità e tutela dell’ambiente . Tornerà il prossimo 7 luglio alla rassegna “Campo d’Autore”, un evento con presentazioni di libri di successo organizzata dal Comune di Campo nell’Elba.
Francesco Pira, sociologo e giornalista, ben conosciuto su stampa e TV nazionali per il suo penultimo libro “La net comunicazione politica” (Franco Angeli) parlerà del suo libro che ha riscosso una notevole attenzione. Pira con il tempismo dell’attento osservatore della società, ha toccato tra i primi il nervo scoperto dei politici nostrani: la comunicazione politica nell’era del web 2.0, l’incapacità di dialogare sul web con i cittadini, le nuove tendenze della cultura partecipativa, dell’autocomunicazione di massa, dell’antipolitica. Fenomeni ben presenti ai politici in Italia che ottengono il voto solo ormai del 60% dei cittadini. Il partito del «non voto» è il vero primo partito in assoluto ad oggi al 45,8% nei sondaggi.
Di recente Pira è stato anche intervistato dal blog canadese Ottawa Citizen sul fenomeno di Beppe Grillo. Pira che studia anche la comunicazione politica oltre Oceano fa poi il confronto con casa nostra: “La scelta del sindaco di Ottawa di dialogare con i cittadini attraverso una piattaforma sul web? Gratificante per stabilire un collegamento diretto con cittadini-elettori. In Italia per troppo tempo abbiamo delegato alla politica tutte le scelte. Oggi grazie alle nuove tecnologie si può promuovere una partecipazione attiva. C’è un futuro assicurato per i politici – prosegue Pira – che vogliono promuovere l’attivismo dei cittadini attraverso la cultura partecipativa e l’autocomunicazione di massa. C’è una nuova prospettiva nella comunicazione politica attraverso il web – ha concluso Pira – che supera il vecchio modello rappresentato da spot e talk show televisivi. Leader e partiti politici devono diventare nodi di una rete e interagire con i cittadini elettori”.