Mario Pintore non ci sta e critica l'attribuzione del nome Flamingo al nuovo teatro del paese posto in via Cairoli, e afferma, dopo aver avviato la protesta su facebook, “La struttura, espressione di socialità, cultura locale ed elbana, doveva essere intitolata alla memoria di Milena Briano”. E mosse le acque della polemica altre persone si esprimono per dire no al nome Flamingo, tra cui Leonardo Preziosi per Italia Nostra, sezione dell'Arcipelago, e così nascono ulteriori idee e vengono suggeriti altri nomi per il palcoscenico locale, e pare che stia per partire una petizione popolare. “Era più opportuno intitolare il teatro a Milena, - dice Pintore esponente del Sel – che a suo tempo fu assessore alla cultura, e purtroppo è prematuramente scomparsa. Una persona di indubbio valore, apprezzata da tutti. Non solo. Lei volle recuperare quell'edificio per dare al paese finalmente un teatro ed evitò che venisse alienato dal Comune per poi attivarsi per avere i finanziamenti per la realizzazione della trasformazione dei locali. Flamingo era il nome del ristorante esistente in quell'edificio, non mi pare sia particolarmente importante tale attribuzione e se si voleva dare un nome che ricordava un locale del passato poteva essere scelto "Teatro Elba" che era il vecchio cinema, unico punto di svago per i capoliveresi da decenni”. E altri si aggregano alla protesta tanto che Preziosi e altri stanno aderendo, come Ambrogio Sarga, Mario Corraini, Romano Figaia, Gildo Galassi, Giuseppe Romano, Dino Campanelli, Giampiero Geri, Giancarlo Ballerini e Annette Cardenti, questi ultimi due rispettivamente residenti a Melbourne e San Francisco, e tutti rimarcano che: “Certo meglio dedicare il teatro alla Briano, ma non sono da trascurare altri nomi di noti personaggi elbani legati strettamente alla vita del teatro italiano, come Renato Cioni, grande tenore scomparso di recente, il celebre Giuseppe Pietri, oppure Pietro Gori che firmò opere teatrali scritte all'Elba”.
Monta quindi la polemica, e tutto fa pensare anche al lancio di petizioni, ma intanto il teatro, ovviamente, prosegue a portare il nome del vecchio ristorante Flamingo. Lo stretto significato della parola richiama al nome di una città degli Usa, anche una specie di fenicottero e si riferisce pure a qualche brano musicale e la struttura è dedicata agli elbani emigrati nel mondo.
C'è poi qualcuno, che vuol rimanere anonimo, il quale ricorda un altro nome adatto al nuovo teatro, quello di un artista a tutto tondo che risiedeva a Capoliveri: Giorgio Faletti.