TUTTI A BORDO !! è il titolo della nuova suggestiva iniziativa organizzata dall’Associazione Culturale Carlo d'Ego – Riesità di Rio Marina, per il giorno 11 agosto con inizio alle ore 21.30 a Cavo – proprio a bordo della nave Moby Ale.
Dopo una breve introduzione ed il ricordo di Carlo d’Ego da parte di Mario Ferrari che collaborò in più di un’occasione con Carlo Carletti - verranno letti dei brani tratti dai libri RACCONTI RIESI – RIESITA’. Scritti da Carlo.
“LA VENDEMMIA DI NONNO TOMMASO” è il brano che verrà letto dal Dott. Umberto Canovaro – vice-presidente dell’Associazione, mentre Lucia BATASSA, nota attrice cinematografica e televisiva ed amica da sempre di Carlo Carletti, leggerà due brevi brani “IL RAPIMENTO DELLA GIOVANE LUCIA” e “LE ZEPPE DI TRALLERALLERA”.
Tutte piccole storie impresse nella memoria dello scrittore, il quale – con semplicità – ci accompagna con il chiaro desiderio che questi ricordi di storia e di vita quotidiana non vadano perduti.
IL MIO CAVO è invece l’argomento delle foto che verranno proiettate successivamente alla prima lettura.
Fotografie tutte realizzate da Carlo d'Ego e tutte attinenti al Cavo – al quale Carlo era particolarmente legato – non solo per le sue origini (era cavese la mamma - Ida Paoletti, figlia proprio di Tommaso del Pisciatoio).
I COLORI DELLA MINIERA è invece il titolo delle foto che verranno successivamente proiettate, tutte riguardanti il nostro territorio minerario.
Molte delle foto trattano di paesaggi - dove Carlo – come sempre - coglie il momento magico, riuscendo addirittura a rendere importanti semplici pozzanghere d’acqua.
Sono foto suggestive che esaltano le capacità di chi le ha scattate.
L’iniziativa proseguirà con la proiezione del cortometraggio UN GIORNO A RIO, realizzato negli anni 1954 e 1955, il primo in assoluto del poco più che ventenne Carlo d'Ego.
Un documento straordinario che esalta il costume della vita quotidiana riese di quei tempi.
L’evento si concluderà con l’ascolto di un’altra canzone scritta da Alberto Carletti – fratello di Carlo d’Ego.
Proprio nel periodo della ricorrenza del Bicentenario – è stato scelto il brano “All'Elba non c'è più Napoleone”, sicuramente meno famosa di Elba Terra Nostra – ma - come molti dei testi di Alberto - preziosa testimonianza dell’amore dell’autore per la sua isola.
E’ la storia di Serenella che – venuta all’Elba – per trovare Napoleone – dopo un momento di delusione – rimane affascinata dalle bellezze della nostra isola.