Gentile Martorella, intanto non è senza rammarico che sputacchio sull'Italia ed i suoi servizi, come tu dici. Certo è che, per chi rientra dall'estero dopo una lunga assenza, generalmente tre mesi, saltano maggiormente all'occhio certi problemi nel funzionamento dei nostri servizi.
Immagino che sia capitato anche a te di atterrare a Fiumicino, (io conosco solo questo aeroporto), e quindi di ascoltare i commenti dei viaggiatori, quando non si trovano i trolley per le valige, quando gli eventuali trolley richiedono la monetina (mica tanto ina) di 2 euro, il personale svicola per evitarti e non essere distratto dall'accesa disputa sulle partite ed altro della domenica precedente, il ritiro bagagli si svolge con tempi biblici. Non mi pare che tutto questo sia normale ed accettabile, tenendo conto che la qualità di un aeroporto è il biglietto da visita di un paese.
Ti confermo tutto quanto da me scritto e mi congratulo con la tua capacità di navigatore su internet, io, mio figlio, altri amici etc. non sono riusciti a trovare orari attendibili, mettiti nei panni di un viaggiatore che li stia cercando dall'estero.
Posso garantirti che la stazione FS di Fiumicino aeroporto Da Vinci ed altre interpellate da altri viaggiatori che si sono ritrovati con me a Campiglia, hanno dato la stessa risposta alla richiesta di un biglietto per Piombino Marittima, "Glielo posso fare fino a Campiglia" Piombino Marittima non compare più sul programma di bigliettazione elettronica, a Campiglia si rivolgerà alla tabaccheria o all'edicola. "Provare per credere...E della scala del Bastia non mi dici nulla? ti pare normale che non vengano usate le scale dal molo per i passeggeri a piedi? E ti pare pure normale che dopo lo slalom nel garage ci si debba inerpicare alla Bonatti il K2 che va dal garage al bar, trascinandosi dietro un pesante valigia? Situazione normale, per chi non è autodotato, se anche a te facesse male il ginocchio come a me, per l'avventurosa arrampicata, forse sputacchieresti anche tu sulla qualità di certi servizi, che stanno a cuore a me, non meno che a te....
Salutandoti cordialmente
Massimo Puccini