La Filarmonica isolana ha festeggiato Santa Cecilia, seppure in ritardo, la protettrice dei musicanti, ma anche l'8 marzo. Non solo, l'evento ha ricordato il maestro Giuseppe Pietri e Renato Cioni, le due punte di diamante del mondo musicale isolano, celebri in tutto il mondo.
Lo ha fatto con una festa popolare in cui l'attenzione è stata posta al panorama femminile. A decine si sono riuniti tutti in grandi tavolate per realizzare un pranzo, con davanti il panorama della città medicea e napoleonica.
Il maestro Manrico Bacigalupi, direttore del complesso musicale che porta il nome di Pietri, ha colto l'occasione per far presente che: "E' stato bello anche perché sono state festeggiate le due ricorrenze. Sì, davvero una bella giornata, le nostre donne sono state coccolate ed omaggiate in tutti i modi. Sono stato molto contento per tanta amicizia e simpatia. Una giornata speciale, seduti a tavola, con il golfo di Portoferraio davanti a noi in tutto il suo splendore, presenti familiari ed amici; un clima socializzante che non poteva essere migliore. Il pranzo sociale della Filarmonica ha avuto, con le mimose che rendevano "dorati" i tavoli imbanditi, un ottimo pranzo e decine di brindisi augurali. Un pomeriggio di sorrisi, calore che stimola gioia e lo star bene. Ecco, ogni tanto, cosa occorre per arricchire i nostri cuori. Bisogna favorire lo stare assieme alle persone più care ed agli amici del cuore. Graditissima la presenza di due donne speciali: Donatella Pietri e Loretta Cioni, rispettivamente la figlia del Maestro Pietri e la moglie di Renato Cioni, il grande tenore recentemente scomparso. Due big della musica isola e mondiale. Una giornata trascorsa nel nome della musica, del rispetto e dell'amore per le nostre donne, che ci hanno regalato ancora una volta il loro sorriso, tutte assieme, proprio lì, sedute sul quel muretto che sempre guarda quel mare azzurro del nostro meraviglioso golfo. Grazie a voi tutti".