Nel corso dei 50 anni di attività culturale al suo Centro Museo, Bolano si è spesso occupato dei “diversamente abili” e degli anziani.
Quest'anno, dopo aver seguito alcune classi delle scuole elementari di Portoferraio con lezioni di ceramica Raku, si è dedicato con interesse psicologico alla terapia con l'arte dell'impegno sociale di Marelba, del Progetto Icaro di Portoferraio e di alcuni centri di Milano e in particolare della Associazione Gaudio, genitori di bambini autistici, che si avvale della collaborazione e professionalità della cooperativa Fabula, nonché dell'RSA -Centro diurno Anziani – di Casa del Duca, diretto artisticamente da Flavio Orsi.
In una società dove persone particolari spesso non vengono trattate normalmente, in una società con troppe barriere architettoniche queste persone con problemi fisici, psichici e sensoriali di vario tipo devono essere aiutate con sentimento e amore.
Durante le esperienze al Centro di San Martino molti si sono concentrati con interesse accanto ai loro assistenti e artisticamente all'insegnante della ceramica Raku Alessandra.
I risultati sono stati ben evidenti. I loro manufatti, cotti a oltre 900 °C, hanno restituito colori brillanti e “preziosi” partendo da una ciotola di terracotta grezza consegnata loro.
Si sono espressi così con l'Arte istintivamente laddove spesso mancano segnali verbali e rapporti emozionali.
L'integrazione delle persone diversamente abili è tutelata anche dall'art. 3 della Costituzione Italiana, sin dall'infanzia nelle scuole.
La scuola di Raku è quindi una opportunità anche per gli amici diversamente abili che desiderassero “parlare” con l'Arte. (Informazioni cell 347 6434610 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Nelle foto:
Bimbi delle elementari di Portoferraio e i loro risultati
Alcuni dei ragazzi autistici di Milano con i loro educatori
Ragazzi diversamente abili del progetto Icaro e anziani del Centro RSA di Casa del Duca
Ciotole nel forno Raku