La 4^ edizione di Neverending Music Festival, come sempre memorial del giovane musicista Claudio Leonardi, ha davvero spiccato il volo, sia per la qualità espressa dai gruppi locali che per i 'big' delle tre serate. Dopo le aperture degli indigeni Yesterday Socks, Four Jump in Pot, Lontano da Qui, Ansonicha, Bristol e Chaltrones, tre bei concerti il 28-29 e 30 agosto: blues (Tito Blues Band), rock in pulito 4/4 (Four Tiles del Cesareo guitar di Elio) ed elettro-punk-rock underground degli avveniristici livornesi Appaloosa.
La musica non si può descrivere (ri-ascoltatela su youtube), cosa che invece è doveroso fare per l'impeccabile organizzazione dell'evento, sia sul versante della direzione artistica che di quella tecnica (perfetti l'audio-luci e la grafica), oltre che su quello del contesto food-drink-merchandising, specchio di una capacità autorganizzativa dei giovani portoferraiesi ed elbani che si son dati da fare a partire da quella sana e consapevole libidine che è la musica, qualsiasi essa sia. Il presidente l'Associazione Neverending, Patrizio Leonardi, ci tiene a sottolineare lo spirito collettivo che da quattro anni anima l'organizzazione di questo evento e ringrazia i tanti sponsor che anche quest'anno, assieme all' autofinanziamento, hanno consentito la crescita qualitativa della manifestazione. E poiché ci sarebbe l'intenzione di replicare e migliorare nel prossimo anno, un main sponsor ci starebbe proprio bene...
Con un piccolo aiuto, insomma, ci aspettiamo ancora molta buona 'musica senza fine', da questi ragazzi!
CR
Foto di Patrizia Cherici e Esmeralda Mescrino