Pietro Gori si è spento oggi nella sua Livorno. Era nato a Rio Marina il 9 agosto 1943, ma le vicende della vita avevano portato la sua famiglia a Livorno, erano i primi gli anni “50. Qui Pietro era diventato camionista e di questo lavoro andava fiero. Nelle calde sere estive amava raccontare le sue vicende, in modo particolare quelle vissute durante viaggi internazionali. Pietro non nascondeva la sua idea politica: “Sai come mi chiamo? Pietro Gori, e questo è tutto un programma!”. E a chi gli chiedeva quale fosse il suo titolo di studio rispondeva sorridendo: “Ho frequentato l’Università di Grassera”. Raggiunta l’età della pensione, Pietro aveva acquistato una casa nella sua terra natale, e a Rio Marina passava buona parte dell’anno vivendo intensamente la vita paesana, senza perdere una festa, compresa quella de l’Unità, che animava con canzoni a cui cambiava le parole. Pietro lascia la moglie Marusca, il fratello Marino, i figli e i nipoti, ma anche tanti amici di qua e di là dal Canale.
Lorenzo Marchetti