Ho letto la notizia secondo cui l'Amministrazione Comunale di Portoferraio avrebbe in progetto la messa a dimora di un certo numero di piante nei Giardini delle Ghiaie (teatro dei nostri giochi infantili), in sostituzione delle palme abbattute a causa del punteruolo rosso. Quali piante saranno piantumate? Proporrei che fossero prese in considerazione anche quelle che sono ritenute le più belle piante ornamentali per giardini e viali; infatti, secondo me, un giardino pubblico dovrebbe avere un aspetto esteticamente attraente, fatto di colori, un po' in tutte le stagioni e quindi essere dotato di piante dall'aspetto coreografico che ne esaltino la bellezza e tra queste:
1) Liquidambar Styraciflua: albero di taglia medio-grande, secondo la classificazione di Cronquist, appartenente alla famiglia delle Amamelidacee, a foglie caduche, incredibilmente bello, soprattutto nella sua veste autunnale (foliage);
2) Gingko Biloba: fossile vivente ed unica specie ancora sopravvissuta della famiglia Gingkoaceae. Albero antichissimo, le cui origini risalgono al Permiano (290 milioni di anni fa, nell'era Paleozoica, antecedente alla comparsa sulla Terra dei dinosauri, mentre erano ancora presenti i trilobiti). Appartiene alle Gimnosperme ed è, contrariamente all'aspetto delle foglie, una conifera. Anch'esso ha una bellissima veste autunnale;
3) Acer Saccharum: albero a rapido accrescimento, appartenente alla famiglia delle Aceracee, a foglie decidue, bellissimo nella sua veste autunnale e utilizzato per l'effetto "foliage", che, nelle foreste del Vermont, rappresenta addirittura un' attrazione turistica;
4) Prunus Serrulata: pianta, simbolo del Giappone (Sakura), utilizzata come ornamento nei giardini per la stupenda, eccezionale fioritura;
5) Quercus Cerris: pianta di grandi dimensioni, presente in spettacolari esemplari anche sul Monte Perone, tardivamente decidua, appartenente alla famiglia delle Fagacee;
6) Quercus Robur: pianta caratterizzata da notevoli dimensioni e dalla rinomata longevità, appartenente alla famiglia delle Fagacee;
7) Malus Floribunda: pianta ornamentale, grande arbusto appartenente alla famiglia delle Rosacee, la cui fioritura è impossibile da dimenticare;
8) Fagus Sylvatica, var. purpurea: appartenente alla famiglia delle Fagacee, con foglie rosso vinoso, dalla maestosa chioma, dispensatrice di una cupa e ristoratrice ombra ("Tìtyre, tù patulaè recubàns sub tègmine fàgi..." Virg. Buc.);
9) Betula: appartenente alla famiglia delle Betulacee, molto apprezzata per le caratteristiche del fogliame e della corteccia bianca maculata di nero;
10) Jacaranda: famiglia delle Bignoniacee, qualche esemplare presente anche nei giardini dell'Elba, per la bellissima fioritura color lilla;
11) Taxus Baccata: albero di seconda grandezza, appartenente all'ordine delle Conifere, presente, allo stato spontaneo, come relitto vegetale sopravvissuto alla glaciazione Wurm, sul Monte Capanne ed in poche altre zone montane d'Italia (es. Foresta Umbra del Gargano in Puglia e Parco dei Monti Nebrodi in Sicilia);
12) Maclura Pomifera: rara pianta, appartenente alla famiglia delle Moracee, presente anche a Marina di Campo, per la particolarità dei frutti;
13) Sorbus Domestica: tipico albero dei nostri boschi, appartenente alla famiglia delle Rosacee, per i bei frutti e la bella veste autunnale;
14) Punica Granatum: "...il verde melograno da' bei vermigli fior"... e per i bellissimi frutti autunnali, appartenente alla famiglia delle Punicaceae;
15) Ziziphus Jujuba: appartenente alla famiglia delle Ramnacee, una volta molto comune all'Elba, anche nel centro storico di Portoferraio, dove una via si chiama, appunto, Via dei Giuggioli (Sottozizzoli), ed oggi praticamente scomparso;
16) Tilia Platyphyllos: appartenente alla famiglia delle Tiliacee per l'ombra e la profumatissima fioritura;
17) Un paio di piccoli invasi, dove ospitare piante acquatiche, come la Nimphaea, la Calla Palustris, l'Eichhornia Crassipes, la Lobelia Acquatica-Lobelia Cardinalis, il Nelumbo, il bellissimo Cyperus Papyrus (il famoso Papiro degli Egiziani, presente in alcuni giardini dell'Elba, lungo le sponde del fiume Ciane in Sicilia e nella Fonte Aretusa a Siracusa), ecc.ù
Si ricorda che quasi tutte le essenze vegetali sopramenzionate possono essere fornite, in varie dimensioni ed a titolo gratuito, dai Vivai Forestali (es. Vivaio di Cerreta Camaldoli) ad Enti e Associazioni. Perché, poi, non coinvolgere nella piantumazione i bambini delle scuole elementari, rispolverando quella bella ed educativa manifestazione che si chiamava "Festa degli Alberi" e che cadeva, se non erro, il 21 novembre?