Lo scorso 25 settembre abbiamo restituito al Sindaco di Marciana il defibrillatore che ci aveva dato in prestito all’inizio del periodo estivo.
La notizia può sembrare una non notizia visto che il fatto può rientrare nelle normali azioni di collaborazione tra due enti.. Ma dal nostro punto di vista non è proprio così.
Ricordiamo infatti che ,a seguito di eventi tesi a modificare gli equilibri dei possibili interventi sanitari di emergenza- urgenza nella zona occidentale elbana , il Consiglio Generale dell’Associazione si era preso l’impegno di garantire il doppio equipaggio con due ambulanze debitamente attrezzate per la copertura del servizio 24 ore su 24.
Per offrire tale garanzia di sicurezza sanitaria al territorio voleva dire impegnare 18 persone al giorno e avere sempre in funzione n° 2 ambulanze con tutta l’attrezzatura richiesta dai protocolli, sia per il servizio di emergenza che per quello ordinario.
Gli operatori c’erano, così pure le due ambulanze,ma nell’attrezzatura necessaria per l’operazione,mancava all’appello un defibrillatore poiché uno dei due in nostra dotazione risultava scaduto e non utilizzabile.
Mancavano inoltre i tempi e anche le disponibilità per un acquisto immediato.
Tale handicap ci avrebbe costretti all’uso di un solo equipaggio col rischio , in caso di chiamata urgente in altre località, di lasciare scoperto il territorio di riferimento.
Ciò, per fortuna,non è avvenuto grazie al sindaco di Marciana che ha risolto il nostro problema offrendoci in uso temporaneo il defibrillatore a sua disposizione e permettendoci così di garantire un servizio completo come previsto.
Si puntualizza che la riconsegna è stata effettuata con qualche giorno di ritardo per necessità operative dell’ultimo momento dovute ad alcuni casi di emergenza –urgenza risolti proprio grazie alla dotazione del suddetto apparecchio sull’ambulanza cosiddetta di riserva.
Il Presidente della Pubblica Assistenza di Marciana Marina
Pietro Paolini