Oltre ai sapori e ai profumi di terre e acque ricchissime, lo chef Alvaro Claudi ha rosolato in queste pagine anni di lavoro, ricerche sui testi, conversazioni con colleghi, allievi della scuola alberghiera e semplici massaie. Ne è nato un libro che è molto più di un (ottimo) ricettario locale.
DI BOCCA IN BOCCA
dello Chef più popolare dell'Isola d'Elba Alvaro Claudi
La presentazione venerdi 7 ottobre in Piazza Matteotti a Capoliveri alle ore 17,30
(in caso di maltempo l'evento si sposterà al Teatro Flamingo)
Se i buoni libri, come i buoni piatti, nascono dalla miscela di competenza, ricerca e passione, questo è un buon libro.
Di ogni area geografica – Livorno, la costa e l’entroterra, le isole dell’Arcipelago Toscano – l’autore traccia infatti il profilo naturale, storico e gastronomico, rievocando le numerose influenze esterne che si sono innestate sul territorio, mentre di ogni ricetta sono descritte l’origine, il significato e le varianti. Di bocca in bocca è quindi anche una galleria di istantanee che documentano l’uso sapiente che il popolo faceva dei pochi ingredienti alla portata delle sue tasche, mescolando risorse locali e importate, usi antichi e nuovi, creando una tradizione viva e gustosa ancora oggi. Provate anche voi…
Alvaro Claudi con Miraggi Edizioni ha già pubblicato "A tavola con l'imperatore" titolo che ha conquistato nel 2014, a sorpresa, il premio di miglior libro gastronomico della Toscana.
Questo quello che scriveva Elbareport il 1 dicembre 2014:
ALVARO CLAUDI PREMIATO COME AUTORE DEL "MIGLIOR LIBRO GASTRONONICO DELL'ANNO 2014"
Una bella nuova affermazione per lo Chef isolano Alvaro Claudi nell'ambito della manifestazione "Scrittore Toscano dell'anno 2014".
Il concorso, che è molto cresciuto per prestigio in questi ultimi anni, premia i migliori lavori editi nella regione, con riconoscimenti sia agli autori che gli editori che operano nell'ambito Toscano. I (numerosi) lavori presi in esame vengono selezionati e premiati sulle basi del giudizio di una giuria e per le segnalazioni dei lettori.
Quest'anno il Premio che è stato conferito nell'ambito della "Festa della Toscana" accanto ai riconoscimenti delle opere letterarie ha aperto anche una sezione titolata "Il miglior libro gastronomico dell'anno 2014".
Con piacevole sorpresa (anche dell'autore che ignorava perfino di essere in concorso) il titolo di autore del miglior libro dell'anno, in ambito gastronomico, è andato proprio ad Alvaro Claudi per il suo lavoro "A tavola con l'Imperatore" (Miraggi Edizioni) che propone "77 ricette napoeleoniche da provare e gustare" edito in occasione del bicentenario del soggiorno elbano del personaggio storico.
All'amico Alvaro i complimenti della nostra redazione.
Quindi questo nuovo lavoro è un altro capolavoro storico e gastronomico di Alvaro Claudi che contempla quel tramandarsi ricette e tradizioni di generazione in generazione, da padre a figlio, da nonna a nipote, di bocca in bocca. Naturalmente il mondo contenuto in questo libro è il tesoro di storie della cucina Toscana ma ancor più nello specifico di quella livornese, della provincia di Livorno con la sua costa e le isole dell'arcipelago che ne fanno parte.
Quarta di copertina
La cucina livornese
• La cucina di tutti i giorni
• I piatti dei giorni di festa
• I piatti della comunità ebraica livornese e delle nazioni straniere
La Costa degli Etruschi e la Val Cornia
L’Arcipelago Toscano
• Itinerario storico-geografico della cucina dell’Isola d’Elba
• Tradizioni pasquali elbane
• Isola di Capraia
• Isola di Gorgona
• Isola di Pianosa
• Isola di Montecristo
Introduzione dell'autore
In questi tempi di globalizzazione incombente, ho pensato di darmi il compito di fissare per iscritto quello che la memoria orale rischia di lasciar cancellare.
L’attenzione è rivolta alla cultura e alla tradizione del cibo di una terra alla quale sono particolarmente legato da oltre quarant’anni. Conosco bene il territorio della provincia di Livorno per aver operato per oltre un quarto di secolo come insegnante presso la Scuola Alberghiera gestita dall’amministrazione provinciale.
Durante questo periodo ho avuto modo di entrare in contatto con le famiglie degli allievi provenienti da diversi luoghi del comprensorio. Questi contatti mi hanno permesso di conoscere le loro abitudini, in quanto legate alla disciplina oggetto di studio e di lavoro dei loro figli. Inoltre la scuola aveva il compito di accertare la qualifica di quei lavoratori che non potevano documentare l’esperienza professionale, poiché fino a quel momento avevano lavorato in maniera irregolare.
Gli esaminandi erano quasi tutte casalinghe che avevano lavorato presso ristoranti e osterie della città e della costa labronica. Durante i colloqui, che naturalmente vertevano sulla cucina tipica, oltre a esaminare le capacità professionali il sottoscritto faceva tesoro della loro esperienza prendendo appunti che tutt’ora conserva.
In aggiunta ai racconti delle persone, mi sono avvalso della consultazione di testi specifici. Particolare attenzione ho dedicato agli scritti di Aldo Santini, giornalista e scrittore livornese, che ho avuto modo di incontrare in diverse occasioni. La descrizione delle ricette, degli aneddoti e delle storie da lui citate sono state di esempio per la stesura di questo libro.
Altre notizie preziose le ho ricavate dagli atti di un convegno promosso dalla Provincia di Livorno nel lontano 1981 presso la nostra Scuola Alberghiera. Questo convegno, dal titolo «Recupero delle Ricette Tipiche Toscane», aveva lo scopo di salvaguardare la cucina popolare. Durante questo Convegno, nel quale fui relatore per la parte riguardante l’Arcipelago Toscano, furono di notevole interesse gli argomenti trattati dai molti intervenuti. Estremamente interessante fu la relazione dell’esponente della Comunità Ebraica livornese, che fece emergere una moltitudine di piatti legati alla cucina sefardita e delle altre diverse comunità religiose presenti che tutt’ora costituiscono buona parte della cucina di questa città.
Per quanto riguarda la cucina dell’Isola d’Elba, dove ormai sono trapiantate le mie radici, devo molto alla famiglia di mia moglie, elbana verace, al personale ausiliario della Scuola Alberghiera e delle diverse aziende presso le quali ho lavorato.
I molti amici e conoscenti, che sapendo della mia passione per la ricerca hanno fatto a gara coi loro racconti, assaggi e suggerimenti hanno contribuito al completamento di questo mio lavoro.
Non posso dimenticare di ringraziare in particolare la Delegazione dell’Isola d’Elba dell’Accademia Italiana della Cucina, che mi ha incoraggiato alla pubblicazione di questo libro.
Come si potrà evincere scorrendo le pagine, le ricette vengono in secondo piano, lasciando lo spazio primario alla curiosità, agli aneddoti, alla storia. Non pochi sono quei piatti realizzati con “poco o nulla”, costituiti da semplici ingredienti conditi con sapiente fantasia dovuta all’esperienza delle nostre massaie che lasciano trasparire una cucina ragionata, specialmente nell’accostamento dei sapori, non accozzati, come oggi troppo spesso accade.
Alvaro Claudi è nato a Scarperia (Fi), ma vive all’Elba da quando ha 18 anni. Dalla nonna Luisa eredita la passione per la cucina, di cui ha fatto la sua professione. Ha insegnato per oltre venticinque anni all’alberghiero, è coautore del libro Zuppe e stornelli, sugli usi gastronomici e le tradizioni popolari dell’Elba, e ha realizzato anche diversi libri di ricette.
Come esperto gastronomo ha partecipato a diverse trasmissioni radio e tv, tra cui «Uno Mattina», «La Vecchia Fattoria», «Sereno Variabile«, «L’Italia in Diretta», «Linea Verde», e collabora con varie riviste. Instancabile organizzatore di eventi, degustazioni e manifestazioni enogastronomiche in Italia e all’estero, ha ottenuto diverse onorificenze, tra cui quella di Cavaliere Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana e il Premio Nuvoletti conferitogli dall’Accademia Italiana della Cucina. . È Ufficiale del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana col grado di Capitano Commissario e ha partecipato a diverse missioni umanitarie in Italia e all’estero come responsabile del vettovagliamento.
E’ autore di diverse pubblicazioni tra cui Elba con Gusto” Vacchetta editore, “Rime in Pentola” Persephon Edizioni e coautore con Sergio Rossi di “Zuppe e Stornelli” Editori Del Grifo.
Nel 2014 ha pubblicato “A tavola con l’Imperatore”. 77 Ricette napoleoniche da provare e gustare (Miraggi), eletto Miglior Libro Gastronomico dell’Anno della Toscana.
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