L'atmosfera è quella dell'Eremo di Santa Caterina, sul Monte Serra a Rio nell'Elba, che verso l'ora del tramonto martedì 11 Aprile alle 19.00, accoglierà il primo appuntamento di Intonazione 2017, con un concerto speciale dell'ensemble Donauwellenreiter. Una curiosità: il gruppo si è esibito anche durante l'inaugurazione ufficiale del padiglione della Germania ad Expo 2015.
Donauwellenreiter è un ensemble austriaco, leader nel campo della world music. In italiano il nome del gruppo si può tradurre con la frase “Surfando sulle onde del Danubio”. Sicuramente le onde di un fiume non come quelle del mare che lambisce l’Isola d‘Elba ma questa immagine può dare un'idea della musica che fanno gli elementi di questo gruppo austriaco-italiano-messicano: tutti e quattro gli artisti sono maestri sulla loro tavola da surf, cioè del loro strumento musicale.
Ognuno di loro, partendo dal suo background musicale classico, immette nell’ensemble il suo personale tratto guardando al repertorio contemporaneo internazionale e alle nuove correnti dell’avanguardia discografica.
Tutte queste esperienze multiformi sembrano confluire nel bacino comune dei Donauwellenreiter. Ogni mossa sull’onda musicale da il via libera a una nuova direzione da prendere, senza però perdere il senso per la forma primaria, cioè nessuno perde mai il contatto né con la sua tavola né con l’acqua, ovvero il pentagramma musicale su cui “surfa”.
Dopo il loro quarto album dal nome “Euphoria”, presentato pochi mesi fa, i Donauwellenreiter sono ancora in studio per le registrazioni del nuovo disco: un omaggio all’Opera di Gianmaria Testa, cantautore italiano scomparso un anno fa.
Oltre alle canzoni originali in lingua ladina e al vasto repertorio del complesso, a far emozionare il pubblico sono le interpretazioni dei brani di Testa. Persino la moglie di Gianmaria ha avuto modo di sentire e apprezzare il modo in cui i giovani musicisti fanno centro nelle interpretazioni del cantautore piemontese.
Quello che vale per le canzoni in lingua ladina vale anche per il programma dei Donauwellenreiter nella sua totalità. Forse non riusciremo a capire ogni singola parola in modo letterale, potremo però apprezzare ogni sillaba, ogni misura, ogni tono, ogni fermarsi, ogni levarsi di nuovo.
Il concerto è ad ingresso libero e sarà offerto un aperitivo agli ospiti presenti.
I musicisti
Thomas Castañeda, tastiera
Tirolese di origini messicane. La sua carriera parte da Vienna come autodidatta muovendosi nel repertorio Rock e Pop. Negli anni ha raffinato la sua tecnica strumentale affinando anche le sue doti di compositore. Thomas è il cuore creativo dei Donauwellenreiter.
Maria Craffonara, voce e violino
Viene dall’Italia del Nord, precisamente dalle Dolomiti. Ex-studentessa al Mozarteum di Salisburgo, da sempre ha tratto ispirazione dalle proprie radici musicali ladine. Negli anni ha saputo fondere egregiamente la tradizione musicale classica e le correnti contemporanee internazionali.
Jörg Mikula, percussioni
È uno dei più eclettici batteristi del panorama austriaco. Le sue radici musicali affondano in generi che spaziano dal Jazz al Rock così come nei ritmi africani e arabi. Mikula è molto più di uno che indica il ritmo, Jörg è un percussionista sensibile ed innovativo che sa legare in maniera virtuosa la lingua musicale dei Donauwellenreiter.
Lukas Lauermann, violoncello
È un musicista viennese, lavora non solo come violoncellista, ma anche da compositore. Ha collaborazioni con gruppi di fama internazionale come: Soap & Skin, A Life, A Song, A Cigarette, Der Nino aus Wien e Mauracher. Lukas appare come Sideman, musicista di studio e musicista di teatro, in diversi radioplays e come solista.