Una Straordinaria serata di Gala ben organizzata a Varsavia, ha visto l’ Elba premiata nel settore Turismo. Non potevo immaginare una festa così importante e sontuosa come quella alla quale ho partecipato per rappresentare l’Associazione Albergatori e tutta l’Elba insieme.
Oltre 400 invitati al Gran Galà più molti altri che hanno atteso che si concludesse la parte ufficiale della manifestazione per poter entrare nei grandi saloni dell’hotel Marriott.
Presenti i nomi più importanti dello sport, musicisti, cantanti, il mondo della moda, della danza classica, del cinema e della TV con i produttori, più altre importanti professionisti e personalità della stampa. Almeno 6 canali TV e numerosi fotografi, anche free lance.
Noi abbiamo potuto invitare la Camera di Commercio Italiana in Polonia e l’ambasciata d’Italia. Veramente un grande spettacolo e anche una grande soddisfazione per questo riconoscimento e per il lavoro che abbiamo svolto e che stiamo svolgendo per aprire questo mercato di 42 milioni di persone, con l’aiuto della rivista “All Inclusive” e delle istituzioni sopra menzionate.
La destinazione ELBA è sempre molto ambita e oggetto di desiderio insieme a molti altri prodotti delle nostre eccellenze.
Nel Trentino i visitatori della Polonia sono ai primi posti delle presenze di provenienza straniera, certamente facilitati dalla minore distanza rispetto all’Elba per quanti si muovono in auto, ma anche dalle rotte che collegano l’aeroporto di Verona. La Regione Trentino ha investito e sta investendo in maniera molto importante su questo mercato, così come succede per la Sardegna, verso la quale opera peraltro Itaca, che ha recentemente rilevato Cedoc, primo operatore della Repubblica Ceca e che ha costruito accordi di collaborazione in Francia e Germania. Ci sono anche Tui Polonia e altri TO ancora.
Trentino, Sardegna, Sicilia e Calabria sono le regioni che più investono in Polonia e che riescono a convogliare sulle loro destinazioni aeroportuali vicine alle destinazioni di vacanza, ma recentemente, come emerso dall’incontro a Montecatini con Aeroporti Toscana, altre compagnie hanno aperto nuove rotte su Pisa e quindi è necessario impegnarsi per sfruttare al meglio queste opportunità e cercare di attivare collegamenti più adeguati con l’aeroporto dell’Elba. Se non saremo in grado di muoverci adeguatamente in questa direzione finirà che si chiuderà anche l’aeroporto e allora tutto il progetto di collegamento aereo “Isola d’Elba” finirà, con le conseguenze immaginabili per gli operatori più capaci di guardare al futuro . Ma è necessario anche che gli alberghi e le strutture in genere stringano contratti di collaborazione con i Tour Operators con offerte favorevoli per aprire i nuovi mercati e tenere gli alberghi aperti più a lungo , per garantirsi e garantire a tutto il sistema più lavoro e più occupazione.
Buon lavoro a tutti .
Il Vicepresidente dell'Associazione Albergatori Elbani
Alessandro Gentini