E’ appena uscito in libreria l’ultimo lavoro di Danilo Alessi dal titolo “La penna d’oca”, un romanzo dedicato all’amore, alla memoria e all’Elba. Alessi è al suo terzo lavoro di scrittore dopo il romanzo “La Fatica della Politica” del 2015 e il recente libro di poesie “Un po’ per gioco e a volte per amore”, tutti pubblicati con la casa editrice Persephone di Angela Galli.
L’evento della prima presentazione de “La Penna d’oca” si terrà sabato 3 giugno alle ore 18,00 a Portoferraio, presso il Chiostro del Centro Culturale De Laugier, grazie alla collaborazione con il Comune di Portoferraio, la Cosimo De Medici e l’Associazione Elbadautore.
Dopo il saluto dell’Assessore alla Cultura del Comune di Portoferraio, Roberto Marini, la presentazione si svolgerà con l’introduzione al libro di Aurora Ciardelli, le letture di Danilo Alessi e con il commento musicale curato da Daniela Soria (Voce) e Andrea Puddu (Chitarra).
Il libro è disponibile nelle principali librerie dell’Elba e potrà essere acquistato a breve anche online sul sito www.persephone.com.
“La penna d’oca” è il proseguimento della narrazione autobiografica, romanzata, dell’autore, iniziata con il primo romanzo “La fatica della politica”. Nella trama, ricca di storia, storie, aneddoti e personaggi dell’Elba e della vita politica nazionale contemporanea, Alessi recupera dalla memoria le proprie esperienze e le restituisce al lettore interpretate e arricchite con romanticismo, poesia e intimità.
“Nel passaggio epocale di fine Secolo, due giovani amiche, Alita e Mara, incontrano un uomo di un'altra età e ne vengono istintivamente attratte, pur con sensazioni e sentimenti diversi e con sviluppi sorprendenti e imprevedibili. La storia si svolge prevalentemente fra Roma e le isole dell'Arcipelago Toscano e in particolare all'Elba, con improvvise aperture su scenari di altre terre e luoghi dove i tre protagonisti hanno vissuto, negli anni, singolari esperienze. Nel dipanarsi di un racconto dove vengono alla luce episodi dolorosi ed altri divertenti realmente accaduti ma visitati attraverso lo strumento della memoria, ampio spazio è dedicato a una riflessione su molti temi del nostro tempo che interessano la sfera individuale e quella collettiva della società. Il filo conduttore del romanzo è ben rappresentato dalle parole di Tullia Zevi: «Senza la Storia, rischiano di non esserci neanche le storie; e senza proiezione verso il futuro rischia di sparire la memoria che si nutre del futuro del passato. E tutto questo mentre il Novecento muore e l'umanità si affaccia alle soglie del terzo Millennio”.
DANILO ALESSI vive all'Isola d'Elba dove ha prevalentemente svolto attività politica assumendo vari incarichi istituzionali. Collaboratore parlamentare nella segreteria del Gruppo Pds durante il quinquennio 1996-2001 e nella Vicepresidenza della Camera dei Deputati nei tre anni successivi. Garante della Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (Aa-mod), è autore della Rassegna storica della stampa all'Elba dall'Unità d'Italia al 1960 e di innumerevoli relazioni in convegni e assemblee congressuali. È stato direttore del mensile dei comunisti elbani «Elba Oggi« e ha pubblicato numerosi articoli su quotidiani e periodici locali. Sindaco del comune di Rio nell'Elba dal 2009 al 2014.