Grande successo, nel fine settimana a Livorno, per la seconda edizione del Cacciucco Pride (quello con cinque 'C').
Il Festival da leccarsi i baffi (due granfie arricciate all'insù) ha riempito di profumi la città labronica che, per l'occasione, ha chiamato sette blogger "per raccontare via web o attraverso le app – spiegano dal Comune – le bellezze che Livorno offre: le sue cantine, i canali, il lungomare e naturalmente la sua cucina attraverso ii principali social, come Facebook, Instagram e Twitter”.
Una bella iniziativa alla quale ha partecipato, attraverso un attento ambasciatore del gusto locale, anche l'isola d'Elba, per ribadire che il Cacciucco (piatto anche elbano) si può accompagnare con i vini rossi made in Elba, quelli appunto dell'Azienda Arrighi, 'Centopercento' (Sangiovese-Tempranillo) e 'Tresse' (Syrah-Sagrantino-Sangiovese, affinato in terracotta); una presenza, ci risulta, che ha raccolto un gradimento pari a quello della zuppa.
CR