Le due prime lezioni di vela hanno registrato il coinvolgimento di studenti apparsi motivati e consapevoli dell'importanza di questo progetto pilota.
Il progetto, denominato “Classe di Vela”, è nato dalla collaborazione fra istituto Foresi, Fondazione Exodus e Lega Navale sezione di Portoferraio.
"La proposta educativa – afferma il prof. Nedo Giusti, docente di scienze motorie e referente del progetto - si pone come obiettivo di avvicinare i giovani al mare perché ne capiscano l’immenso valore che va conosciuto, difeso, tutelato. Il tutto passando attraverso una serie di momenti di formazione che comprendono in primis l’attività fisica, poi la matematica, la fisica, la geografia, la meteorologia, l’ecologia, la composizione dei materiali delle imbarcazioni ed infine la navigazione. La classe quindi diventa un equipaggio, dove ognuno è parte di un gruppo e dove tutti sono indispensabili".
E il preside Enzo Giorgio Fazio, presente alla prima lezione che si è tenuta nel piazzale del plesso del Grigolo, aggiunge: "Praticare lo sport della vela in un’isola straordinaria come l’Elba significa entrare in armonia con la vocazione del territorio".
I ragazzi della 3^B del liceo scientifico hanno seguito con grande attenzione le lezioni dell'istruttore FIV Andrea Ferrari, coadiuvato da Lorena Provenzali, della Lega Navale Italiana di Portoferraio. Gli alunni sono stati divisi in due gruppi, in modo da poter svolgere l'attività fisica e acquisire le prime informazioni sulla barca, armando e disarmando intanto il "laser" che è stato appositamente collocato al Grigolo. Tra gli alunni è presente anche un velista di Marciana Marina.