Ieri, 20 novembre 2017, ricorre l’anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ecco perché in questa giorno, in tutto il mondo, si celebra la giornata dei diritti dei bambini.
La nostra scuola sta lavorando proprio su questo argomento, quindi abbiamo letto alcuni dei diritti della Convenzione e ne abbiamo parlato.
In particolare ci ha colpito il diritto alla vita, perché abbiamo pensato ai paesi in cui i bambini sono costretti ad andare in guerra (bambini soldato), oppure a quelli che devono vivere in luoghi dove c’è la guerra.
Ci ha fatto riflettere anche il diritto alla non discriminazione: non importa il colore della loro pelle, chi sono i loro genitori, il sesso ( se sono maschi o femmine), né la religione, non ha importanza che lingua parlano, né se sono ricchi o poveri, tutti i bambini sono uguali
Siamo rimasti sorpresi dal fatto che alcuni bambini non andassero a scuola, non avessero cibo e non potessero essere curati.
Alcuni di noi hanno sottolineato che tutti i bambini disabili hanno il diritto ad imparare come gli altri e quindi devono avere più aiuto, più strumenti, in modo da avere le stesse possibilità degli altri.
Infine non possiamo non nominare una cosa a cui teniamo molto: il diritto al gioco. I bambini devono avere un’infanzia felice, si devono divertire e non essere costretti a lavorare!
Quindi tutti i bambini hanno il diritto di vivere e di essere rispettati. Purtroppo sappiamo che non sempre è così, ma è importante che esista un documento (la Convenzione ONU) dove i diritti sono scritti nero su bianco e firmati da molti paesi del mondo.
Gli alunni di Casa del Duca