Nel rispetto delle normative Unicoop Tirreno si rivolge ai soci inattivi: per non essere escluso da socio basta usare la carta SocioCoop almeno una volta l’anno per fare la spesa, partecipare a un’Assemblea Soci oppure essere socio prestatore. C’è tempo fino al 31 dicembre 2017.
L’esclusione dei soci che per un intero anno non hanno avuto alcuna relazione con la Cooperativa è un obbligo che la legge sull’informazione e la partecipazione nelle grandi cooperative di consumo impone. I soci di Unicoop Tirreno (680.000 in Toscana, Lazio, Umbria e Campania) hanno tempo fino al 31 dicembre 2017 per attivare la relazione con la Cooperativa e non essere esclusi a norma di legge a inizio del 2018.
La normativa in materia di governance delle grandi Coop di consumo (art. 17-bis d.l. 91/2014 convertito in legge dalla Legge n. 116/2014) punta a migliorare il livello di coinvolgimento dei soci nei processi decisionali della Cooperativa, a garantire una maggiore trasparenza e informazione sull’andamento della Cooperativa e a facilitare la partecipazione. Regolamenta, inoltre, l’esclusione di un socio che nel corso di un anno solare non abbia tenuto alcun tipo di rapporto sociale o economico con la Cooperativa.
Per non essere escluso basta che il socio presenti la carta SocioCoop almeno una volta l’anno al momento di pagare la spesa oppure partecipi a un’assemblea soci o sia titolare di un libretto di Prestito Sociale.
Molte sono le ragioni per essere socio: i tanti vantaggi che ogni anno Unicoop Tirreno riserva ai suoi soci, gli sconti sui prodotti, le convenzioni. Ad inizio 2018 il CdA di Unicoop Tirreno escluderà i soci inattivi nel corso del 2017 e successivamente su www.unicooptirreno.it saranno pubblicati i numeri di carta SocioCoop corrispondenti ai soci esclusi.
Ufficio stampa Unicoop Tirreno