Tutto è nato, quasi per caso, solo pochi mesi fa in una cena di lavoro durante la quale a Marcello Bargellini, trovandosi a parlare con Leonardo Preziosi, è venuta l’idea di riprodurre in una ristampa la raccolta di scritti dal titolo “TURISMO E DIFESA DELL’AMBIENTE ALL’ISOLA D’ELBA” del padre di Leonardo, il prof. Alfonso Preziosi, contenete articoli apparsi dal 1962 al 1992 sul Corriere Elbano, della cui testata è stato per molti anni direttore, e la cui straordinaria attualità e validità ai nostri giorni, a tanti anni di distanza, è sorprendente.
La presentazione del volume, edito proprio nel centenario della nascita di Preziosi, del quale gli organizzatori hanno fatto omaggio a tutto i presenti, ha avuto luogo nel pomeriggio di giovedì 28 dicembre nella sala della Gran Guardia esaurita in ogni posto a sedere e in piedi dai numerosi intervenuti.
Dalle allocuzioni introduttive del sindaco Mario Ferrari e del vicesindaco Roberto Marini e dalle esposizioni del figli Leonardo e Federica, di Marcello Bargellini ispiratore dell’iniziativa, di Alessandro Farina curatore della stampa e del nipote Giacomo Hops è scaturito il ricordo di un uomo di grande cultura, appassionato conoscitore e difensore del proprio territorio, professore e preside severo ma paterno, intransigente ma familiare con studenti e genitori. La nitidezza ed il carisma della figura di Preziosi è stata confermata dagli interventi di ex alunni e colleghi presenti in sala fra cui Giorgio Barsotti, Elvio Bolano, Luigi Maroni, Massimo Scelza che ne ha rilevato la direzione del giornale. Per ultimo, prima che i presenti fossero invitati ad un aperitivo offerto dagli organizzatori, ha preso la parola Arturo Francini, un portoferraiese D.O.C., che nel suo semplice, spontaneo, istintivo ed apprezzato intervento ha rammentato la prima fase della sua giovinezza trascorsa all’estro per lavoro per diversi anni, durante i quali il Corriere Elbano di Preziosi e Foresi, che riceveva regolarmente per abbonamento, contribuiva a mitigare la nostalgia per la lontananza dalla sua Isola; concludendo Francini ha espresso il desiderio e la speranza che il Corriere Elbano torni alla sua originaria funzione di promozione e informazione rivolta anche e soprattutto agli elbani che vivono lontano dalla propria isola.