Ringrazio le associazioni per la gentile lettera del due gennaio u.s.
Ho apprezzato molto i consigli dati sulla gestione al fine del contenimento delle tariffe ma, purtroppo, come proverò a spiegare più avanti, le cose non sono così semplici come da Voi illustrate.
Sono al contrario rammaricato che Vi riferiate al processo di privatizzazione come ad un "peccato originale" che si poteva evitare. Vi ricordo che la privatizzazione delle compagnie pubbliche è stata fortemente voluta dall'Unione Europea e quindi inevitabile.
Questo processo storico ha visto purtroppo l'Italia, anche in questo settore, fanalino di coda d'Europa nella tempistica. Basti pensare che Margaret Thatcher privatizzò la British Sea Link prima che io nascessi!
Veniamo a noi: Toremar non è in crisi, ma lo sarà presto se non passano questi aumenti molto marginali, parliamo di poco più di un euro a paseggero ed in media 3 per l'auto in bassa stagione. I residenti rimarranno invariati, tranne per l'istat.
Il colpo di grazia ai nostri conti è venuto dall'applicazione dell'IVA non detraibile su tutti gli acquisti, incluso, purtroppo, il carburante.
Al momento dell'aggiudicazione della gara non potevamo immaginare che il carburante passasse da circa 750 euro a tonnellata a 1050 euro improvvisamente!Una corsa da Piombino a Portoferraio o viceversa costa soltanto di carburante circa 1.000 euro.
D'inverno trasportando solo residenti a 3,15 euro a passeggero sono necessarie circa 370 persone, a viaggio, per pagare il solo prezzo del carburante! Con questo esempio ho voluto rispondere anche alla vostra sollecitazione riguardo il taglio dei costi per il contenimento della tariffa. Di questi tempi, purtroppo, il costo principale delle compagnie di navigazione è il carburante e tutto ciò ha generato una crisi del settore a livello planetario di cui non si vede ancora oggi l'uscita. Non possiamo perciò accogliere il vostro suggerimento riguardo al taglio dei contratti di lavoro dei marittimi per due buoni motivi: noi Onorato siamo gente che veniamo dal mare e riteniamo i marittimi il primo asset della flotta, sono i marinai che fanno le navi e non le navi i marinai, e poi perché l'impatto di una simile manovra sarebbe veramente marginale.
Una nota sulla sovvenzione: La Toremar non è solo la linea A2 Piombino- Portoferraio ma anche e soprattutto una miriade di linee per le altre isole che assorbono, parlo ancora del carburante, tutte le nostre energie economiche.
Una nota non polemica, ma di semplice constatazione devo farla a riguardo delle altre compagnie presenti nel canale, oltre naturalmente a MOBY, che ci sono soltanto quando c'è la crema sul caffè e la tazza non è amara. Sarei felice se, al contrario, navigassero tutto l'intero arco dell'anno.
Ringrazio le associazioni per averci riconosciuto lo sforzo nella ristrutturazione delle navi ed è anche vero che i lavori fatti, che a fine programma ammonteranno a 5 milioni di euro (Oglasa, Aethalia, Liburna), vanno registrati nella voce ammortamenti in dieci anni, ma finanziariamente vanno pagati per cassa e ai quali vanno sommati gli investimenti per il rinnovo della flotta.
Detto questo e sperando di essere stato esaustivo, nell'augurarVi un buon 2013 di rinnovata collaborazione con Voi, vi annuncio che insieme ai modesti ritocchi tariffari, saranno anche varate delle offerte speciali riguardanti il turismo, mai effettuate da Toremar prima di oggi.
A tal fine, è già in corso un colloquio con l'associazione albergatori, volto soprattutto ad allungare la stagione turistica.
Achille Onorato
Amministratore delegato di Toremar spa