Va al cantautore Luca Carboni la Targa Lions 2018 dell'Isola d'Elba. Il prestigioso riconoscimento, che premia personaggi legati all'Isola, sia per nascita che per affetto, che si siano distinti per aver "diffuso e onorato" il nome dell'Elba, come recita la motivazione ufficiale, verrà consegnato dal Presidente del Lions Club Isola d'Elba, Marino Sartori, nel corso di una serata conviviale che avrà luogo sabato 17 febbraio 2018 presso un rinomato ristorante isolano.
È nella sua casa di Capoliveri infatti che Luca Carboni, ormai elbano di adozione, trascorre buona parte dell'anno, non perdendo occasione per decantare, e anche per cantare, nel vero senso della parola, le bellezze dell'Isola. A questa terra, che gli è entrata prepotentemente nel cuore, ha dedicato anche una canzone, che si intitola appunto "La mia isola". "Si tratta di un brano -ha spiegato Carboni- che ho dedicato a un luogo che amo, e dove trascorro molto tempo. L'ho scritto su uno scoglio, in un punto dove la realtà di isola si fonde con l'aspetto simbolico della fine del viaggio. Perciò la canzone parla di una navigazione diretta verso il tramonto, con la prua rivolta verso ovest, ma contiene anche molti elementi latini legati al sud". Non a caso la chitarra che si ascolta nel brano è quella, dagli accenti inconfondibili, di Pino Daniele".
Luca Carboni è così legato a Capoliveri che in occasione del centenario della fondazione del Comune, alcuni anni fa, ha voluto regalare agli abitanti un suo concerto gratuito, applauditissimo, in piazza Matteotti. Per questo verrà premiato, con la Targa dei Lions, proprio a Capoliveri.
Il riconoscimento attribuito dal Club isolano è andato negli anni a personaggi celebri, pittori, letterati, scrittori, studiosi, imprenditori, sportivi. Tra gli altri, sono stati premiati lo scrittore Giorgio Faletti, il medico della Nazionale Italiana di calcio Enrico Castellacci, il patron della Locman Marco Mantovani, i titolari dell'azienda "Acqua dell'Elba", i campioni del mondo di pesca subacquea Carlo Gasparri e Renzo Mazzarri.