Da sette anni alcuni insegnanti di una scuola media di Genova, l'Istituto Comprensivo di Quinto-Nervi, scelgono l'Elba di maggio per portare alcune classi (28 ragazzi e ragazze di due seconde), sulle tracce degli antichi Ilvati, a conoscere l'isola.
Destinazione il Centro Velico di Naregno, dove in alcuni giorni apprenderanno i primi preziosi insegnamenti dello stare in mare con una barca a vela, la didattica deriva, in questo caso.
Ma si sa, a quell'età si corre e si impara in fretta, quindi a gruppi li incontriamo, nel giorno del loro arrivo, a far domande sul ponte di comando della Blu Navy, non si sa mai.
Un altro tassello di quel segmento importante del turismo scolastico che, nella suggestiva stagione delle fioriture, porta tanti ragazzi e molte ragazze alla scoperta delle innumerevoli e per molti versi uniche, bellezze naturali dell'Arcipelago.
Da ricordare le recenti attraversate est-ovest in quota (GTE) di un liceo romano e le storiche settimane della Rete delle Scuole Outoor che, anche grazie alla formula dell''Alternanza scuola-lavoro', motivano la presenza delle classi con azioni ambientali di conoscenza e salvaguardia dell'isola; interessante in tal senso l'accordo raggiunto nel 2016 da questa 'Rete' con il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, che si traduce anche nell'adozione e manutenzione di un sentiero da parte della classe interessata.
“Un approccio all'Elba e all'Arcipelago da parte delle scuole – ci dice Guido Molinari di Blu Navy - che vogliamo favorire con tariffe assolutamente promozionali”.
CR