Antonio Genovesi, filosofo economista e prete, in "Lezioni di economia civile" scriveva che in una società dove non c'è fiducia "non è né certezza di contratti, né forza nessuna di leggi, né confidenze d'uomo a uomo".
La sfiducia, a cui si aggiunge il "rancore" di cui ha parlato il Censis, è elemento di disgregazione sociale e di crisi del sistema economico.
Un'urgente opera sociale ed educativa deve tendere alla (ri)costruzione di un terreno comune, a partire dalle realtà più vicine. E' una condizione per poter comunicare. La dimensione comunitaria (o sociale) della persona richiede il superamento della fretta e della distrazione, lo sviluppo della capacità di ascolto e della volontà di dialogare con l'obiettivo di raggiungere soluzioni condivise per i problemi reali.
Se si parte dalla considerazione che la realtà è superiore all'idea e dall'atteggiamento di umiltà (che non è annullamento), tutto questo non è impossibile.
Nunzio Marotti