Mercoledì 11 luglio alle ore 21,30 presso la fortezza di San Nicolajo a San Piero in Campo si terrà la presentazione del nuovo libro di Federico Mastrogiovanni "El asesino que no seremos: biografía melancólica de un pandillero."
Partecipano alla serata l'attrice Francesca Ria e il giornalista Umberto Mazzantini.
Nel suo nuovo libro, il giornalista Federico Mastrogiovanni e Edwin, un estensore di origine messicana, si mescolano e si intrecciano in un viaggio tra la cronaca e la biografia che rappresenta la vita di molti migranti.
Il libro racconta La sconvolgente biografia di un uomo che ha cercato il sogno americano e ha trovato, invece, l'incubo più terribile.
Dopo quindici anni di carcere, è riuscito a tornare dagli scantinati del sistema con la ferma convinzione di ricostruire la sua vita.
Edwin appartiene ai cosiddetti sognatori, un termine che ha recentemente ottenuto visibilità mediatica da lavori di ricerca come quelli della giornalista Eileen Truax. I sognatori sono persone che sono venute con le loro famiglie in modo illegale negli Stati Uniti quando erano minorenni; Molti corrono il rischio di essere deportati nel loro paese di origine, il che è molto probabile che non se ne ricordino nemmeno.
Il giornalista Federico Mastrogiovanni presenta la testimonianza di una vera e propria lotta di resistenza in un contesto di profonda discriminazione e ostilità, in cui vivono i gruppi messicani
Federico Mastrogiovanni è stato il vincitore del Premio PEN nel 2015 con il suo libro Ni vivos ni muertos sulla sparizione forzata di persone in Messico. Il giornalista ed Edwin, un estensore di origine messicana, si mescolano e si lasciano coinvolgere in un viaggio tra la cronaca e la biografia che rappresenta la vita di molti migranti.
Federico Mastrogiovanni è convinto che, come diceva il suo vecchio maestro Gianni Minà, il giornalismo è una professione difficile, stanca, a volte pericolosa, ma è sempre meglio che lavorare! Ha viaggiato per il mondo grazie al giornalismo, che lo ha portato a coprire colpi di stato, come quello dell'Honduras nel 2009, o disastri naturali, come il terremoto ad Haiti. Anche questa professione tanto amato e imprevedibile gli ha permesso di raccontare i processi di migrazione in Messico, America Centrale e negli Stati Uniti, oltre ad essere un extra in narco-film in Tijuana, giocare squash con Paola Longoria, le ginocchia con sufi a Città del Messico e racconta la storia malinconica di Edwin (un ex gangster messicano di Los Angeles), che racconta dellla sua cella d'isolamento nella prigione di massima sicurezza a Pelican Bay. Federico Mastrogiovanni (Roma, Italia, 1979) è giornalista, fotoreporter e documentarista. Dal 2009 vive a Città del Messico. Ha studiato sociologia alla Sapienza di Roma e ha conseguito un master presso la Facoltà di scienze politiche dell'UNAM. Ha lavorato a Radio France Internationale, Milenio Weekly e altri noti media. Attualmente è un reporter di Loop e Gatopardo, nonché un corrispondente in Messico per i giornali italiani Il Fatto Quotidiano e Opera Mundi.
