«Ti chiederai allora cosa è stato prima, quel blu. È stato abisso di paura, mentre cerco di guardare in fondo a una malattia. È stato vento di coraggio, che se l’è trasportata via, quella paura, lontano dame. È stato cielo d’amore, di quell’intensità che avvicina e che tiene. Forza naturale. Forza elementare. Vita.»
Un neo. Un dettaglio trascurabile che nasconde un melanoma maligno, un ospite inatteso arrivato a sconvolgere una vita. Così Flavia, insegnante, ricercatrice e mamma, scopre di essere malata. Ma è proprio nell’abisso di inquietudine in cui cade che, inaspettatamente, ritrova qualcosa di dimenticato: l’amore per la vita e per la sua bellezza invisibile, risvegliato all’improvviso dalla paura della morte.
Flavia racconta la sua storia di vita senza veli, tra l’Italia e gli Stati Uniti. Una narrazione limpida in cui dimensioni e luoghi apparentemente lontani diventano tessere dello stesso mosaico: l’ospedale in cui avviene il ricovero, le immagini familiari che l’accompagnano, le lezioni universitarie che fanno da sfondo. Tutto avviene all’interno di relazioni fondamentali: quella di Flavia con sua figlia, che scopre il mondo attraverso il “blu”, e quella con il chirurgo, che le ridona la possibilità di una speranza, salvandola con mani sapienti, gesti e parole che hanno il profumo di boccioli di vita recuperati alla morte.
Lunedì 10 Settembre al punto informazioni della Pro Loco (Viale Regina Margherita 10), alle ore 21,30, l’autrice di Blu. Prima di un altro inizio (Roma, Castelvecchi, 2018), Flavia Di Donato, presenterà il libro insieme alla giornalista Patrizia Lupi.
Flavia Di Donato vive e lavora a Roma. Dopo anni di ricerca in Pedagogia generale e sperimentale, oggi ha scelto di dedicarsi alla narrativa. Blu. Prima di un altro inizio è il suo primo romanzo.