Alvaro Claudi, noto gastronomo e storico della cucina elbana e Toscana, ha illustrato le tradizioni culinarie isolane in fatto di dolci o torte salate, Gloria Peria, responsabile degli archivi storici dei comuni dell'isola invece ha parlato di un convegno, che sarà attuato tra qualche mese su "I frutti di Cosimo", mentre Franco Cambi, archeologo, ha esposto aspetti degli scavi, con reperti alimentari degli antichi romani, nella rada di Portoferraio, il tutto per trovare nessi con la tematica della serata, cioè la cena ecumenica annuale dell'Accademia della cucina italiana con tema “Le torte dolci e salate nella cucina della tradizione regionale”.
Il meeting è stato introdotto dall'architetto Leonello Balestrini e a condurre le mini conferenze è stata la delegata Rossana Galletti, prima del momento conviviale gestito dall'associazione, che venne fondata nel 1953 da Orio Vergani con lo scopo di tutelare le tradizioni culinarie, promuovendone il miglioramento in Italia e all'estero.
"Per tali scopi - spiega Galletti - agiamo sull'isola dal 1983 con decine di associati, tra cui Elvio Cavaliere nuovo iscritto. Il mio vice è Balestrini, segretario tesorerie è il capitano Mario Lanera”.
Lo chef Massimo Poli e il suo braccio destro Lorenzo Pieruzzini, del Ristoro agricolo del Montefabbrello, ospitante l'evento, hanno riscosso un vero successo col menu concordato con la Simposiarca della serata Marcella Chionsini. Poli quindi ha preparato “Cannolo di riso, cavolo nero e pinoli con fonduta di pepe e pecorini”, “Tagliatelle di ceci saltate, “Pasticcio in crosta di pane con cinta senese e caprino del Buraccio” e “Schiaccia con uva ansonica e gelato”, il tutto bagnato dai noti vini Doc dell'azienda agricola che produce anche grano. Particolarmente apprezzato anche il “Vincotto”, preparato dal Claudi, che si ottiene bollendo per sette ore il mosto fresco, ricavando una specie di sciroppo dolce denso e i suoi antiossidanti combattono l’invecchiamento cellulare, aiutano a prevenire patologie cardiovascolari e tumori, valido anche contro tosse, dolori articolari, mal di gola, un toccasana contro le indigestioni e inappetenza, una sorta di prezioso ricostituente, noto fin dai tempi degli antichi romani.
Presenti autorità all'appuntamento tra cui l'assessore al turismo della regione Toscana Stefano Ciuoffo, il vice sindaco Roberto Marini, Massimo de Ferrari dell'Aee, Paolo Martino e i capi rione della Festa dell'uva di Capoliveri, Mauro Castelli de Il Sole-24Ore, Marzia Roncaglia del Tg2, Bruno Liconti giornalista del Messaggero e Baretti presidente della Federalberghi Toscana.