La libreria MardiLibri di Portoferraio ha presentato qualche giorno fa, presente l'autrice, “Anni morbidi', bel romanzo di Daniela Bettini sulle sorprese piacevoli (che quelle meno van da sé) che può riservare il trascorrere del tempo addosso e dentro una persona.
“Il tempo accumulato, le relazioni che cura, creano intensità anziché sottrazione”, vien detto, ma il raggiungimento di questa pienezza di vita nel diventare 'mayores' (più civile parola spagnola), non è scontato, giacchè, come ognuno sa bene, le contrarietà incombono e, senza scomodare Leopardi sulla felicità come pausa estemporanea di uno scorrere assai poco ameno, non sempre si hanno gli strumenti per reagire a modo.
Così anche nel romanzo, ambientato in una Pisa-paese, la vita della protagonista, signora agèe e vedova, scorre in mezzo ai problemi, soprattutto relazionali e familiari, la cui soluzione passa, oltre che dalla disposizione a non temere il nuovo, soprattutto attraverso il fatto di parlarne, anzi, di scriverne. E' infatti l'abitudine, quasi giornaliera, di Giovanna di confidarsi via e-mail con l'amica lontana Elisabetta, a fornire gli strumenti per affrontare e godere la vita.
Relazioni quindi, ma anche scrittura, quasi un altro da sé che aiuta a recuperare l'utile distanza dalla quale osservarsi.
L'autrice, Daniela Bettini, è 'counsellor' (figura che incrocia competenze psicologiche e sociali) specializzata in autobiografia e il giorno 16 febbraio tornerà all'Elba, ore 15 presso MardiLibri in Piazza della Repubblica, invitata dall'Associazione culturale Inperformat, per un incontro sul valore e gli utilizzi della autobiografia come strumento di cura, con la prospettiva di organizzare un seminario per chi vorrà approfondire. Rubando le parole a Daniela Bettini, “autobiografia come cura di sé e processo formativo, soprattutto oggi, tempo della 'deriva dell'io', del senso smarrito, del lasciarsi vivere. Nella scrittura di sé chi racconta scava nella propria interiorità e memoria, rivisita e interpreta, alla luce dell'oggi, se stesso e persone eventi luoghi a lui connessi, riemergendo con più consapevolezza e desiderio di 'esserci' appieno".
La libreria MardiLibri suggerisce agli interessati di comunicare la propria partecipazione al n. 329 0722684.
CR
