Venerdì 3 maggio,anche quest'anno, forse più degli anni passati,si celebra la giornata mondiale per la Libertà Di Espressione. Una data che, a differenza di alte simili, è ancora oggi impregnata di un significato e di un'importanza attualissimi e dirompenti.
Per questo il nostro Consiglio ha deciso di partecipare al grande impegno civile e morale per la libertà della parola e dell'idea sostenendo, non solo simbolicamente, la lotta della famiglia Regeni e dell' Italia Intera in nome della verità sull'assassinio di Giulio.
Tutti noi oggi ci riconosciamo in Giulio, anche lui studente affamato di verità, anche lui sognatore, determinato a rendere il mondo un posto più giusto, anche lui, ricco di idee e prospettive per il futuro proprio, ma, soprattutto, per quello degli altri.
Oggi però quei sogni quelle idee quelle speranze,quella prospettiva di un mondo migliore e quella consapevolezza del dovere di iniziare oggi a costruirlo, tutto questo non c'è più. Giulio non c'è più. Spazzato via dalla bestia di repressione di un regime criminale che neanche il nostro stato, corresponsabile, ha mai voluto riconoscere tale.
Adesso però ,ne siamo certi, sullo striscione che esporremo fuori dal municipio ,ci saranno le firme, la partecipazione,il sostegno di tutti i Giulio della Terra. Di tutti gli studenti che protestano per il clima, in India in Cina, sfidando la repressione, di tutti i giornalisti, grandi e piccini, che ci raccontano di come vanno veramente le cose,fregandosene delle minacce, della molotov, delle chiamate anonime.
Il potere (sostantivo,non verbo) teme il sapere perché il sapere è motore della libertà, è ciò che gli dà un senso e che ci spinge a difenderla è ciò che di più pericoloso esiste per dittatori e criminali.
Perciò abbiamo deciso anche di non limitarci al gesto simbolico dello striscione,ma di rendere tutta la cittadinanza Elbana, i giovani,partecipi della storia di Giulio e del tanti altri Giulio locali e nazionali che ogni giorno si battono per il nostro diritto al sapere.
Così è nata l'idea di tenere un incontro-dibattito, con il costante coinvolgimento del pubblico, sul tema della Libera Stampa.
Parteciperanno al tavolo con propri interventi giornalisti nazionali e di tutte le testate. locali, oltre che esponenti della società civile e studenti.
Tra i giornalisti nazionali ci saranno Martina Di Pirro e Floriana Bulfon (in video). La prima è una giovanissima giornalista di Repubblica e l'Espresso,autrice della rubrica-piattaforna Jungle Europe, l'altra è una reporter di Repubblica finita nel bersaglio dei clan mafiosi di Ostia per il suo troppo onesto lavoro.
È a persone come Floriana, come Giulio, come Daphne, come Jan che dedichiamo questa iniziativa, frutto del comune intento del Consiglio, dell'Anpi Elba e dell'istituto G. Giusti.
Per chi volesse partecipare l'appuntamento è fissato per venerdì 3 maggio alle 17:30, probabilmente,a meno di cambi dell'ultimo momento, alla Sala De Laugier.
Consiglio Comunale Dei Ragazzi di Marciana Marina (in accordo con gli altri organizzatori)